Città di Vicenza

12/09/2008

Sulla zona industriale prosegue il lavoro del tavolo di concertazione voluto dall’amministrazione comunale. Presto tutta la documentazione in internet

Entro fine ottobre la raccolta di tutta la documentazione elaborata per ripensare la zona industriale, a fine novembre la redazione di una piattaforma condivisa che costituirà la base di partenza per l’accordo da inserire nel Pat. Nel frattempo, una vetrina internet dove mettere in rete tutti i contributi dei diversi protagonisti del tavolo di concertazione.

Si è chiuso con questo programma di lavoro il nuovo incontro voluto dall’amministrazione comunale di Vicenza con tutti gli attori interessati al futuro della zona industriale, asse strategico per lo sviluppo della città.

Oggi pomeriggio, nella sala consiliare di Palazzo Trissino, c’erano per il Comune di Vicenza l’assessore Francesca Lazzari e l’assessore Ennio Tosetto, accompagnati dal dirigente del dipartimento del territorio Antonio Bortoli, per la Provincia di Vicenza l’assessore Nereo Galvanin, per l’Associazione industriali il vicepresidente Luciano Vescovi con il dirigente Roberto Travaglini, per l’Ascom il vicedirettore Ernesto Boschiero e l’urbanista Fernando Lucato, per l’Associazione artigiani Paolo Bottazzi e Massimo Meggiolaro, Marco Troncon di CNA, il segretario provinciale di Confersercenti Vincenzo Tamborra, Confprofessioni Veneto con Gaetano Matteazzi e Sergio Peruzzo, l’assessore all’urbanistica di Altavilla Angelo Cora, quello di Creazzo Franco Castellano, l’Api con il presidente del mandamento Enrico Dall’Osto e il direttore Sergio Terzo, i rappresentanti di Cgil (Marina Bergamin e Giuseppe Secone), Cisl (Luigi Coppiello) e Uil (Riccardo Dal Lago).

“Alla notevole risposta in termini di adesione al tavolo – ha rilevato l’assessore Lazzari al termine dell’incontro – è corrisposta un’ampia condivisione del metodo di lavoro che abbiamo proposto. Ognuno ha evidenziato le problematiche dell’area secondo il proprio punto di vista, concordando che, entro fine ottobre, ci siano inviati i relativi contributi scritti. Nel frattempo – prosegue la Lazzari – un gruppo operativo più ristretto si riunirà per cominciare a mettere in rete tutte le proposte, facendo sintesi tra gli elementi di convergenza ed evidenziando criticità e problemi non risolti. Questa amministrazione, infatti, sceglie la strada del confronto trasparente anche e soprattutto sui temi più strategici per la città, al punto che tutti i contributi del tavolo di concertazione, entro breve, saranno pubblicati anche in internet, a disposizione di tutti i cittadini”.

Il tavolo operativo, in parallelo, avvierà anche la riflessione sulla variante prg, riflettendo sui pareri attesi dalla Regione per fare in modo che la variante sia compatibile con il quadro generale espresso nel Pat.

Per la zona industriale, in sostanza, l’amministrazione Variati ha avviato un percorso condiviso per definire gli strumenti urbanistici più idonei alla riqualificazione urbana e funzionale, con l’obiettivo di una riproposizione progettuale in grado di soddisfare le esigenze della città produttiva e le richieste derivanti dall’imprenditoria privata e dalle associazioni di categoria, dalle forze sociali e sindacali,  le prospettive socio-economiche di sviluppo, le compatibilità, i servizi, i vincoli ambientali e il disegno architettonico .

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.