Vicenda Ex-Q8, ricorso dell’immobiliare Le Mura respinto. E’ arrivato in Comune nella tarda mattinata di oggi il testo dell’ordinanza con cui il Consiglio di Stato respinge il ricorso avanzato dall’immobiliare in merito all’annullamento del Tar del permesso di costruire nell’area ex-Q8 vicino a porta S. Lucia, concesso dal commissario ad acta inviato a Vicenza dalla Regione.
“Siamo molto soddisfatti – commenta l’assessore alla progettazione e all’innovazione del territorio Francesca Lazzari – perché il Consiglio di Stato è entrato nel merito della questione dettando linee ben precise dalle quali difficilmente la sentenza potrà discostarsi”.
Il Comune di Vicenza si era costituito in giudizio davanti al Consiglio di Stato a fianco del comitato dei residenti di S. Lucia e alla sezione di Vicenza di Italia Nostra per ribadire l’illegittimità di un permesso a costruire rilasciato in assenza di un piano attuativo (PUA) da sottoporre al consiglio comunale. 
“L’ordinanza ha di fatto esteso il concetto di piano urbanistico attuativo – spiega l’assessore -. Di fronte a zone così delicate, di così rilevante interesse artistico e culturale forse andava fatta una valutazione più attenta e di più ampio respiro, che avrebbe potuto risparmiare tempo, carte e denaro. Gli uffici dovranno dunque tenerne conto quando si presenteranno in futuro altri interventi edilizi dalle grandi volumetrie e a ridosso di zone coperte da vincoli ambientali o monumentali”.