Città di Vicenza

14/08/2008

L’assessore Tosetto visita i cantieri di Campo Marzo, dei giardini Salvi e della Loggia del Capitaniato

L’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto ha visitato stamane alcuni cantieri tuttora in corso in centro città.

Lavori di riqualificazione di Campo Marzo
Partiti a febbraio con la bonifica bellica nella zona dei vialetti storici a sud di viale Dalmazia, i lavori di riqualificazione del settore est di Campo Marzo stanno proseguendo con la sistemazione dei percorsi, la risagomatura della roggia Seriosa e la riqualificazione del fabbricato dei servizi tecnologici con l’inserimento di un bagno autopulente.
Per quanto riguarda i percorsi, in particolare, sono stati riqualificati i marciapiedi di viale Venezia e viale Eretenio sostituendo l’asfalto con pavimentazione in lastre di porfido e il vialetto di attraversamento che collega la stazione a viale Eretenio con una pavimentazione in cubetti di porfido ad archi contrastanti, come è già avvenuto per la riqualificazione di Campo Marzo su viale dell’Ippodromo.
Il percorso lungo la roggia sarà realizzato in calcestre e si provvederà a ripristinare i percorsi a sud di viale Dalmazia sempre con pavimentazione in calcestre con profili di contenimento di porfido.
Gli interventi previsti per la roggia Seriola consistono nella pulitura delle sponde e nella risagomatura dell’alveo. Il fondo risagomato verrà rivestito in pietrame, mentre le sponde saranno realizzate con il sistema delle terre armate, vista la loro pendenza studiata per renderle inaccessibili.
L’edificio sul retro del Caffè Moresco, dove trovano collocazione le cabine di trasformazione degli impianti tecnologici e gli orinatoi ormai in disuso, sarà oggetto di una riqualificazione complessiva. Gli orinatoi verranno sostituiti da un’unità wc prefabbricata autopulente, che troverà collocazione all’interno di un locale, ricavato da una porzione della cabina elettrica di trasformazione, oggi solo in parte utilizzata da Aim.
Il patrimonio arboreo di tutto Campo Marzo sarà riqualificato attraverso la rimozione delle piante morte l’inserimento di nuove alberature. Dove possibile, verrà utilizzato il criterio del reimpianto preventivo, in modo tale che quando verranno tagliati gli esemplari da abbattere i nuovi avranno già attecchito. Gli abbattimenti saranno comunque limitati alle sole piante morte e a quelle malate non più recuperabili, che potrebbero costituire pericolo. Saranno favoriti i coni ottici visivi del parco verso il colle di Monte Berico e dalla stazione ferroviaria verso il parco nella sua interezza.
Lungo il percorso che fiancheggia la roggia Seriola si prevede di sostituire il filare di robinie pseudoacacia e le siepi esistenti con alberi sparsi, per consentire a chi passeggia di godere di zone ombreggiate. Tra il percorso e la sponda verrà creata un’aiuola fiorita.
I marciapiedi di viale Venezia, viale Eretenio, il vialetto di attraversamento che collega la stazione a viale Eretenio e il percorso a fianco della roggia Seriola saranno illuminati con lanterne stile ‘800 come si è già fatto per l’altro lato di Campo Marzo.

Dati tecnici
Importo complessivo:                         € 1.200.000
Lavori finora appaltati:                        € 650.000
Durata dei lavori:                               300 giorni

Progettista e direttore dei lavori          ing. Giovanni Fichera - Comune di Vicenza


Riqualificazione del giardino Valmarana Salvi 

Il patrimonio arboreo, i percorsi, l’arredo urbano, le statue e i monumenti, le logge monumentali, Valmarana-Longhena verso ovest e quella palladiana ad est, la roggia Seriola, i più recenti manufatti posti a sfondo e perimetro, come i padiglioni ex-fiera e la scuola elementare Giusti, sono coinvolti da un importante progetto di riqualificazione che si concluderà entro dicembre 2008 per un importo complessivo di 463.064 euro.
Iniziati lo scorso aprile, i lavori hanno subito dei ritardi a causa di un’estesa campagna di scavo archeologico di tutela che ha interessato gran parte del parco, ma anche a causa delle opere di bonifica dei fanghi del fondo della roggia Seriola.
Tra gli altri interventi, il progetto prevede l’abbattimento di alcuni alberi cosiddetti “morti in piedi”, ovvero secchi,  che verranno sostituiti da piante di pregio. Verrà realizzato anche un roseto da collezione con specie rare in una specifica aiuola completa di impianto di irrigazione e segnaletica identificativa a scopo educativo.
Sono poi in fase di risagomatura e consolidamento le sponde dei percorsi che si trovano verso l’ex fiera, mentre si sta sostituendo anche il fondo dei vialetti affinchè possano poi essere accessibili anche per portatori di handicap e carrozzine. Le stesse aree verdi saranno infine delimitate da tavole di legno o da sassi e verrà rifatta anche la staccionata di legno che costeggia la roggia.
Tra gli altri interventi, infine, verranno riposizionate le panchine (e sostituite quelle danneggiate da atti vandalismo) e i cestini portarifiuti, mentre si aggiungeranno nuovi elementi illuminanti, caratteristici e in ghisa.

Loggia del Capitaniato. Restauro delle facciate e del portico   
L’impalcatura è già stata smontata da circa una settimana e già ora è quindi possibile ammirare la Loggia del Capitaniato restituita alla città in tutto il suo splendore grazie al restauro iniziato lo scorso marzo. Dopo un attento studio dei materiali e delle forme di degrado presenti, i lavori eseguiti da Amcps sono consistiti nella pulitura, nel consolidamento e nella protezione delle superfici esterne e del portico interno della loggia. Si è comunque provveduto anche al miglioramento del deflusso delle acque piovane, la cui video-ispezione ha tra l’altro rivelato la necessità del rifacimento totale della linea fognaria a valle. È stato questo imprevisto infatti a ritardare i lavori insieme alle condizioni atmosferiche assai sfavorevoli degli ultimi mesi. 
Entro la prima settimana di settembre si prevede comunque il completamento della linea fognaria e del restauro delle scalinate esterne. Ciò consentirà di togliere la delimitazione del cantiere che si affaccia su piazza dei Signori, mentre la consegna finale dell’opera è prevista per la prima settimana di ottobre.
In tutto il restauro della Loggia del Capitaniato costerà 508.443 euro.

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