Città di Vicenza

06/08/2008

Il sindaco visita il canile comunale di Gogna e rivolge un appello ai cittadini: “Non abbandonate i cani e sostenete i volontari, soprattutto durante l’estate”

Il sindaco Achille Variati ha visitato oggi per la prima volta il canile comunale di via Mantovani. Costruito a cura del Comune di Vicenza con il contributo dell’Enpa, il quale nel 2006 ha tra l’altro ottenuto il rinnovo della gestione per dieci anni, il nuovo rifugio per cani di località Gogna è stato inaugurato nel 2002 e conta in tutto 150 posti. A questi se ne sono aggiunti in seguito altri 80 ricavati da un ampliamento realizzato per i “marolini”, ovvero i cani provenienti dal canile di Marola, prima che venisse definitivamente chiuso per inagibilità.

Inutile dire che – specie in questo periodo – non c’è una cuccia libera: l’incivile gesto di abbandonare i cani, perché diventano improvvisamente ingestibili specie al momento della partenza per le vacanze, fa sì che sia proprio l’estate il periodo più impegnativo per i tanti volontari (circa 35) che si dedicano alla loro cura. I numeri nel complesso sono del resto notevoli: nel 2007 sono state ben 319 le entrate e 346 le uscite per adozione, mentre nei primi sei mesi del 2008 si sono registrati rispettivamente 181 e 168 movimenti.

“Disgraziati coloro che abbandonano i cani – ha dichiarato il sindaco -, i quali tra l’altro commettono un reato che può essere sanzionato fino a 5000 euro dato che l’abbandono è paragonato al maltrattamento. Tuttavia – ha aggiunto – conforta constatare dai dati che sono più i vicentini disposti ad accogliere un cane che quelli che li abbandonano. Ma non dimentichiamo che molti cani neanche arrivano al canile, perché muoiono prima per incidenti o per fame, specie i cuccioli”.

Hanno accompagnato il sindaco nella visita al canile Anna Zanella e Antonella Squilloni, rispettivamente presidente della sezione di Vicenza e consigliera nazionale dell’Enpa. Quest’ultima si è agganciata, in particolare, al tema dei cuccioli: “Piuttosto che abbandonarli, chi ha problemi si rivolga all’Enpa: è sempre possibile avere un consiglio utile o trovare una soluzione”.

Per il mantenimento di ogni cane il Comune versa all’Enpa circa 2 euro (più iva) al giorno e affianca i volontari nelle campagne di sensibilizzazione e di promozione delle adozioni. “Ma sono davvero tante le spese che vanno affrontate nella gestione di un canile – ha sottolineato Zanella - e che possono essere affrontate solo grazie alle offerte di privati e alla raccolta di fondi: non solo per il cibo, ma soprattutto per le cure veterinarie, sempre più spesso necessarie per soccorrere gli animali incidentati”. Basti pensare che interventi chirurgici, decorsi operatori e affidamenti hanno pesato per quasi 32 mila euro nel bilancio del 2007. E altri 10 mila euro sono serviti per l’acquisto di medicinali. In questo conteggio finiscono tra l’altro anche le spese necessarie per soccorrere i gatti incidentati, che non vengono ricoverati in via Mantovani, ma che in qualche modo i volontari riescono comunque a soccorrere trovando loro sistemazioni più o meno stabili.

Di qui l’appello che il sindaco rivolge a tutti i cittadini affinchè sostengano concretamente l’importante servizio svolto dai volontari, specie in questo periodo dell’anno.

In particolare sono graditi il pagamento di alcune spese veterinarie ed offerte economiche. Ma ben accetto è anche il dono di sacchi di crocchette per cuccioli e per cani adulti. Tutto quanto infatti verrà risparmiato dall’Enpa nell’acquisto di cibo, potrà essere utilizzato per medicinali e spese veterinarie.

Chiunque poi desideri offrirsi come volontario può recarsi personalmente al canile il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 18, il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 9 alle 12. Per informazioni i numeri da chiamare sono lo 0444 544224 o il 340 1796770.

Nel frattempo l’ufficio igiene e sanità pubblica del Comune, in collaborazione con l’Enpa, ha presentato un progetto di educazione civica rivolto alle ultime classi delle scuola primaria, con cui rendere i bambini consapevoli e responsabili riguardo al possesso di un cane.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.