Città di Vicenza

30/07/2008

Più sicurezza in strada Sant’Antonino

Una nuova pista ciclo-pedonale lunga un chilometro con attraversamento su sfondo rosso, un passaggio pedonale protetto a circa 250 metri dall’ingresso dell’aeroporto e asfaltatura e impianto di pubblica illuminazione completamente rifatti.
Si presenta così oggi strada Sant’Antonino, dopo i lavori che hanno completamente riqualificato l’importante arteria che collega Vicenza a Caldogno e a Dueville. Ad illustrare l’intervento - che ha impegnato il Comune con una spesa complessiva di oltre 600 mila euro – è stato oggi l’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture stradali Ennio Tosetto alla presenza del progettista nonché direttore dei lavori Giovanni Fichera del Comune di Vicenza.
Non solo un miglioramento nel look, dunque, per strada Sant’Antonino, ma soprattutto un massiccio intervento volto a garantire la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti. Basti pensare che la via era in precedenza priva sia di marciapiedi che di banchine laterali. Scarsa visibilità e curve pericolose completavano poi il quadro di questa strada, già scenario di numerosi incidenti, a volte anche mortali. Una drastica diminuzione dei sinistri è stata comunque riscontrata già in seguito alla realizzazione della rotatoria all’altezza del distributore Agip e alla messa in sicurezza dell’incrocio con la strada di Polegge, interventi questi che inducono infatti gli automobilisti a ridurre sensibilmente la velocità. Solo con gli ultimi lavori, però, il grado di sicurezza può ritenersi veramente soddisfacente. Pedoni e ciclisti possono innanzitutto beneficiare di una pista a loro riservata, larga tre metri e protetta dai veicoli per mezzo di paletti dissuasori in ghisa. Più precisamente il tracciato ciclo-pedonale si divide in due tratti collegati tra loro da un attraversamento su sfondo rosso con isola salvagente: il primo, lungo 195 metri, si sviluppa sul lato ovest a livello dell’asfalto e va dall’incrocio con viale Dal Verme fino alla scuola “IPF Lampertico”; il secondo tratto, invece, quello che con i suoi 800 metri arriva fino a strada della Cresolella, si trova sul lato est e risulta rialzato di 12-15 centimetri.
“Si tratta di un lavoro che la nostra amministrazione ha ereditato – ha dichiarato Tosetto – e che abbiamo ritenuto prioritario a causa dell’elevata pericolosità della strada. È comunque previsto un prolungamento della pista ciclabile per un altro chilometro fino all’incrocio con strada di Polegge, i cui lavori potrebbero iniziare già all’inizio del prossimo anno”.
Per aumentare il livello di sicurezza dei pedoni, strada Sant’Antonino è inoltre ora provvista di un ulteriore attraversamento, posto a circa 250 metri dall’ingresso dell’aeroporto, in modo da creare, di fatto, un’ulteriore zona di rallentamento per i veicoli che sopraggiungono da entrambe le direzioni di marcia.
Grazie poi al finanziamento da parte di Aim Vicenza Energia Spa, è stato possibile rifare completamente l’impianto di pubblica illuminazione lungo tutta la strada.
Con le economie di progetto, infine, via Sant’Antonino è stata riasfaltata completamente e non solo in parte come previsto inizialmente dal progetto. Con le restanti somme ancora disponibili si valuterà ora quali altri interventi possano aumentare ulteriormente la sicurezza di biciclette e veicoli, come, ad esempio, l’installazione di pannelli rilevatori della velocità o la realizzazione di piattaforme sperimentali per le bici che si trovano davanti alle auto ferme all’incrocio semaforizzato.  

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