Città di Vicenza

22/07/2008

La città americana di Cleveland propone un gemellaggio a Vicenza

Cleveland chiama, Vicenza risponde. Nella figura del sindaco Achille Variati che, in prima persona, si farà carico di verificare se esistono i presupposti per un gemellaggio con la città americana dello stato dell’Ohio. Oggi pomeriggio Variati ha ricevuto a Palazzo Trissino la visita di Serena Scaiola Ziska, viceconsole italiano a Cleveland, che si è fatta “ambasciatrice” di una precisa richiesta del sindaco Frank G. Jackson: è infatti l’amministrazione comunale della città dell’Ohio a chiedere ufficialmente a Vicenza di gemellarsi.

Il sindaco Variati, che era accompagnato dall’assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri, si è detto particolarmente interessato ad approfondire la richiesta e a verificare, in particolare con le categorie economiche vicentine, la possibilità di costruire un solido progetto di collaborazione per lo sviluppo culturale, sociale ed economico delle due città, da sottoporre all’attenzione del consiglio comunale.

Per Cleveland, forte polo industriale ed economico, Vicenza ha caratteristiche molto interessanti per instaurare un rapporto privilegiato. Vicenza, a sua volta, potrebbe guardare a Cleveland per altrettanti numerosi motivi, tra i quali il forte sviluppo di quest’ultima nel campo della ricerca e dell’utilizzo dell’energia alternativa.

Dopo Annecy e Pforzheim, gemellaggi europei degli anni ’90, entrambi sottoscritti da un’amministrazione comunale anche allora guidata da Achille Variati, potrebbe quindi farsi presto strada la prima partnership transatlantica, nel segno dell’amicizia tra Vicenza e il popolo americano.

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