Sabato 12, alle 21.30, la Piazza dei Signori ospiterà un concerto di Irene Grandi. L'appuntamento  vicentino rappresenta la settima tappa dell' "Estate in Concerto 2008", la rassegna musicale itinerante organizzata dalla Banca Popolare di  Verona in decine di piazze italiane nei mesi di giugno, luglio e settembre, che si estenderà anche in alcune province dell'Emilia Romagna e del Trentino.

L'ingresso al concerto, realizzato in collaborazione con il Comune di Vicenza e A.I.M., è  libero.

La cantante fiorentina, che debuttò a Sanremo Giovani con "Un motivo maledetto", viene scoperta dal pubblico, a 24 anni, grazie a "T.V.B.", scritta appositamente per lei da Jovanotti, ma il grande successo lo raggiunge l'anno seguente, nel 1995, vendendo con l'album "In vacanza da una vita", trainato dal fortunatissimo singolo "Bum Bum", quasi 500.000 copie in Italia. Nel corso della sua carriera ha cantato anche in spagnolo e ha eseguito duetti in inglese, tedesco e francese; ha attraversato diversi generi musicali collaborando spesso con artisti del panorama musicale nazionale. Nel 2000 torna a Sanremo con "La tua ragazza sempre", questa volta nella categoria "big". La canzone, scritta per lei da Vasco Rossi,  si classifica al secondo posto. Si tratta della prima collaborazione con il cantautore emiliano, che continuerà con successi come "Prima di partire per un lungo viaggio" e "Buon compleanno". Dopo l'esperienza sanremese, entra a far parte del cast del "Pavarotti and friends" duettando con lo stesso Luciano Pavarotti in una versione di "Guarda che luna". Seguono gli anni intensi di concerti con i singoli di maggior successo ("Lasciala andare" e "Non resisto") e un anno sabatico, il 2006, dedicato a progetti e campagne umanitarie.

Il 2007 è l'anno di "Irene Grandi.hits" con nuovi arrangiamenti, cover del passato e inediti , tra i quali spiccano "Bruci la città" e "Sono come tu mi vuoi". Dopo ruoli di attrice e presentatrice, il 2008 la vede anche scrittrice della sua prima autobiografia ufficiale: "Diario di una cattiva ragazza" edito dalla Mondadori, dove l'artista si racconta per la prima volta.