Sarà di nuovo on line il consiglio comunale di domani pomeriggio. Dopo i lusinghieri risultati della sperimentazione di due settimane fa, anche il consiglio convocato per domani 3 luglio alle 16,30 (in programma, la discussione della deliberazione sulla consultazione per il Dal Molin) si potrà seguire da qualsiasi pc collegato a internet e dotato del programma "flash media player", scaricabile gratuitamente da internet.

Il 20 giugno, in occasione dell’approvazione delle linee programmatiche dell’amministrazione Variati, sono stati 1371 i contatti registrati dalla pagina web dedicata alla trasmissione in diretta della discussione. Di questi contatti, 360 provenivano da computer differenti, corrispondenti ad altrettanti cittadini che nel corso della serata si sono più volte collegati al sito comunale per verificare l’andamento dei lavori.

“Si tratta – commenta soddisfatto il presidente del consiglio Luigi Poletto – di un bel successo per un’iniziativa che si è dimostrata efficiente dal punto di vista tecnologico ed efficace dal punto di vista della trasparenza dell’attività amministrativa”.

L’invito di Poletto, quindi, è di utilizzare questa nuova modalità anche per seguire il consiglio comunale di domani pomeriggio, dedicato, dopo le domande di attualità e le interrogazioni, alla discussione della delibera “Indizione di una consultazione popolare sulla destinazione dell’area aeroportuale “Dal Molin” ove è previsto l’insediamento di una base militare americana. Approvazione del relativo regolamento.”

In sala consiliare, infatti, per ragioni di sicurezza potranno accedere soltanto 40 persone, ammesse secondo l’ordine di presentazione alla Loggia del Capitaniato.

Nell’atrio di Palazzo Trissino sarà inoltre installato uno schermo, collegato anch’esso ad internet: i cittadini che vorranno seguire il consiglio sul maxischermo potranno entrare da contrà Cavour, perché nel pomeriggio il cancello di corso Palladio rimarrà chiuso, così come gli uffici comunali del Palazzo. Nell’atrio del Comune potrà accedere al massimo un’ottantina di persone; i disabili potranno chiedere di entrare da corso Palladio.