Il sindaco di Vicenza Achille Variati ha ricevuto in questi giorni una lettera del Ministro della Difesa Ignazio La Russa in risposta ad una missiva del primo cittadino vicentino con la quale qualche giorno fa informava il Governo, ma anche gli americani, di come il Comune di Vicenza intende agire in merito alla questione della nuova base americana al Dal Molin.

“La Russa ricorda che non è competenza del Comune intervenire in materia di politica di difesa, politica militare e politica internazionale. Ma lo rassicurerò – ha dichiarato Variati – che il quesito che andremo a porre alla cittadinanza con la consultazione popolare di ottobre non si occupa di questi temi. Allo stesso tempo però – osserva il sindaco -, il ministro ricorda anche che la volontà popolare si è già espressa con l’ordine del giorno votato dal consiglio comunale il 26 ottobre 2006. Ma noi andiamo avanti ugualmente – ha assicurato Variati - perché la nostra consultazione è assolutamente legittima e non ci sono motivi per cambiare il quesito”.

Il sindaco ha infine fatto notare come nella lettera del ministro non venga mai fatto riferimento all’ordinanza di sospensione dei lavori del Tar e a questo proposito ha annunciato che oggi il Comune si costituirà in giudizio davanti al Consiglio di Stato dove gli avvocati del Comune chiederanno un rinvio per avere il tempo di esaminare la questione. “Non è detto che ci venga concesso – ha chiuso il sindaco –, ma faccio notare quanto sia inusuale questa abbreviazione dei termini”.