Città di Vicenza

27/06/2008

Il sindaco saluta il tenente colonnello Di Muni e si dice preoccupato per il futuro dell’area del Dal Molin

Il sindaco Achille Variati ha ricevuto oggi nel suo ufficio a Palazzo Trissino il tenente colonnello Alessandro Di Muni per un commiato formale in occasione della chiusura dell’insediamento militare italiano all’aeroporto Dal Molin deciso dall’Aeronautica militare.

“Per oltre 70 anni l’aeronautica locale è stata parte della nostra città – ha dichiarato il sindaco, che ha lasciato in dono al comandante la pubblicazione “Vicenza, la città preziosa” -. C’è sempre stato un rapporto positivo, al punto che tante persone del sud Italia arrivate con la divisa, si sono poi trasferite stabilmente in città”.

Anche Di Muni, omaggiando il sindaco del crest dell’aeroporto Dal Molin, ha sottolineato lo stretto legame che si era instaurato con Vicenza: “Un rapporto stupendo – ha dichiarato – sia con la città che con tutto il personale”.

Il sindaco – che ha sottolineato come la chiusura dell’insediamento dell’aeronautica avvenga a prescindere delle vicende legate alla realizzazione della nuova base americana al Dal Molin – non ha nascosto la tristezza che accompagna questo momento. “A ciò si aggiunga – ha tenuto a precisare - la preoccupazione per quello che ci aspetta. Basti pensare che ad oggi non so ancora chi è il consegnatario dell’area, ragion per cui ho chiesto formalmente al prefetto e al commissario Paolo Costa a chi mi devo rivolgere. L’ordinanza sospensiva del Tar infatti mette in carico al Comune compiti di sorveglianza”.

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