Città di Vicenza

23/06/2008

Ritorna “Estate sicura” per le persone in difficoltà

 

Ha preso il via in questi giorni “Estate Sicura 2008”, l’iniziativa promossa dall’assessorato alla famiglia e alla pace a favore delle persone sole e degli anziani residenti in città.

Fino al 31 agosto, dalle 7 alle 24, sabati e giorni festivi compresi, telefonando al numero 0444 221020 risponde un operatore della centrale operativa della polizia locale, il quale mette in contatto chi chiama con i servizi collegati al progetto di assistenza.

In particolare le persone in condizioni di temporanea difficoltà possono chiamare per avere supporto e consigli in situazioni di emergenza, per richiedere la consegna a domicilio di spesa e pasti (a pagamento) oppure, in casi d’urgenza, interventi socio-sanitari o il ricovero notturno all’albergo cittadino o l’assistenza domiciliare con operatore. Ma possono chiamare anche per piccole manutenzioni di emergenza (fabbro, falegname, idraulico, elettricista - a pagamento), per richiedere il pronto intervento a causa di guasti nell’erogazione di acqua, luce e gas, o per usufruire della consegna a domicilio di farmaci urgenti con ricetta in orario notturno e festivo, o, infine, semplicemente per conoscere le attività di animazione in ambienti climatizzati nelle circoscrizioni.

In questo modo l’iniziativa “Estate Sicura” diviene un importante punto di riferimento per tutte quelle persone che rimangono in città, ma che si ritrovano sole e in difficoltà a causa delle ferie estive di parenti ed amici. Per questo, grazie ad uno specifico accordo, l’amministrazione comunale mette loro a disposizione i servizi che saranno via via organizzati durante l’estate da polizia locale, settore decentramento, protezione civile, vigili del fuoco, Amcps, Aim, Ipab, distretto socio-sanitario Ulss n. 6, Federfarma Vicenza e Auser Filo d’argento. 

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.