Ritorna “Vicenza Bridge”, il torneo a coppie libere giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Il Comune, che dà il patrocinio all’evento, ma non potrà ospitare come al solito il torneo in Basilica, perché è in restauro, ha presentato questa mattina l’iniziativa a Palazzo Trissino. Erano presenti l’assessore allo sport Umberto Nicolai e Gianna Diamante presidente dell’associazione sportiva dilettantistica Vicenza Bridge, e vedova di Giantito Diamante, ideatore della stessa manifestazione giunta ormai all’undicesima edizione. L’appuntamento è per gli iscritti domenica 22 giugno alle 15.30 al Jolly Hotel Tiepolo di viale San Lazzaro.

Alla manifestazione, che gode anche del patrocinio della Provincia, sono attesi circa 200 partecipanti provenienti dal Triveneto e dalle regioni limitrofe; parallelamente si svolgerà una gara riservata agli studenti.

“Si tratta di un’altra delle iniziative dell’Amministrazione comunale – ha sottolineato Nicolai – per stimolare i vicentini ad avvicinarsi a nuovi sport e nuovi hobby e perché escano dalle case, socializzino e si incontrino tra loro”.

Il bridge è una disciplina che fa parte del Coni, perché è considerata uno “sport della mente”. Proprio in occasione delle prossime Olimpiadi, tra l’altro, si svolgerà in Cina la prima edizione degli “Sport della mente”, ovvero bridge, scacchi, dama e go.

Nella scuola viene vista come attività complementare, utile a migliorare le capacità logico matematiche e a potenziare la memoria degli alunni.

L’associazione Vicenza Bridge svolge la sua abituale attività nella sede in corso Padova 83 dove hanno luogo mediamente 3 tornei settimanali e si tengono corsi per chi vuole avvicinarsi a questo gioco affascinante.

Il bridge vicentino ha conseguito anche dei buoni risultati agonistici, con piazzamenti nelle varie serie nazionali e la partecipazione al campionato Nazionale serie C.