Città di Vicenza

30/05/2008

Novità ICI 2008, cosa cambia dopo l'abolizione decisa dal Governo

Com’è noto il Governo, ha recentemente deciso di abolire, l’imposta comunale sugli immobili (ICI) per l’abitazione principale e sue pertinenze (immobili classificati C/2, C/6 e C/7, cantine, garage e tettoie) ad esclusione di ville, castelli e abitazioni di lusso (classificati A1, A8 e A9 ).

Questa mattina il sindaco Achille Variati e l’assessore al bilancio Umberto Lago, con il direttore del settore servizio delle entrate Giovanna Pretto e il funzionario Fabiana Faccio,  hanno presentato le principali novità prodotte dal decreto legislativo.

Il sindaco, in particolare, si è appellato alla struttura comunale perché rimborsi immediatamente i cittadini, spesso i più anziani e meno informati, che hanno già pagato una tassa non più dovuta. Gli amministratori, inoltre, oltre ad augurarsi che si arrivi ad un federalismo fiscale vero, hanno sottolineato la necessità che il Governo dica in tempi brevi come intende compensare il mancato gettito comunale, che per Vicenza si aggira sui 6.190.000 euro.

Nel dettaglio, l’esenzione ICI si estende anche ai “casi assimilati”.

Casi assimilati all’abitazione principale a cui si estende l’esenzione ICI:

  • abitazioni concesse in uso gratuito, purché ci sia stata la comunicazione al Comune;abitazioni concesse in uso gratuito dal possessore ai parenti fino al 2° grado in linea retta (ascendenti: nonni e genitori, discendenti: figli e nipoti) e fino al 2° grado in linea collaterale (fratelli e sorelle) e da questi effettivamente utilizzate come abitazione principale ed a condizione che questi ultimi vi abbiano trasferito la residenza, previa autocertificazione da trasmettere entro il termine previsto per il versamento dell’acconto dell’anno in cui si beneficia di tale esenzione o, se successivo, entro il termine previsto per il saldo dello stesso anno, da considerarsi valida fino a quando permane tale situazione;
  • coniuge non assegnatario della casa coniugale, a seguito di separazione o divorzio, purchè non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su immobile destinato ad abitazione situato nel comune di Vicenza;
  • unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
  • alloggi assegnati regolarmente dall'ATER;
  • unità immobiliare posseduta da cittadini italiani residenti all'estero, a condizione che tale unità non risulti locata;
  • unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione però che la stessa unità non risulti locata;
  • abitazioni concesse in locazione con contratto di tipo concordatario (art.2, comma 3, della legge n. 431/98) previa presentazione di idonea comunicazione e documentazione entro il termine del punto precedente.

Già dalla rata di acconto da pagare entro il 16 giugno, l’ICI dovrà essere pagata solo per gli altri immobili posseduti.

Chi avesse già pagato per l’anno 2008, in tutto o in parte, l’imposta per l’abitazione principale e le sue pertinenze potrà chiedere il rimborso entro il termine di cinque anni dal pagamento.

Lo Stato si è impegnato a rimborsare i Comuni del mancato gettito che deriva dalla nuova esenzione ICI, ma le modalità per l’erogazione dei rimborsi non sono state ancora definite.

Nei prossimi giorni, in previsione della scadenza dell’acconto ICI 2008, i contribuenti vicentini tenuti al versamento dell’imposta riceveranno una brochure informativa.

La maggior parte deicontribuentiriceverà anche documentazione specifica (bollettini e schede immobiliari) per semplificare, per quanto possibile, l’adempimento degli obblighi relativi all’ICI. La scheda riepilogativa degli immobili posseduti è aggiornata con le dichiarazioni di variazione presentate nel corso del 2007. Sono stati invece omessi i dati relativi all’abitazione principale e alle sue pertinenze, per le quali l’imposta non è più dovuta.

Il versamento può essere effettuato:

  • con bollettino postale n° 78243318 intestato a “Comune Vicenza – Servizio Tesoreria – ICI”;
  • presso la Tesoreria-Banca Popolare di Vicenza e gli Istituti di Credito convenzionati con il Comune di Vicenza;
  • tramite il modello F24;
  • on-line attraverso il portale FROM-CI (www.FROMCI.it);
  • con POS presso l’ufficio ICI e le sedi circoscrizionali.

L’importo da pagare va arrotondato all’euro in eccesso se i decimali superano 49 centesimi, mentre va arrotondato all’euro in difetto se i decimali non superano 49 centesimi.

Se il versamento dell’acconto (o soluzione unica) viene fatto entro 30 giorni dalla scadenza del 16 giugno (cioè entro il 16 luglio 2008), dovrà essere pagata anche una sanzione pari al 3,75% dell’imposta dovuta, nonché gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giorno per giorno (”ravvedimento operoso”). In tal caso, dovrà essere presentata apposita comunicazione al Comune, allegando fotocopia del versamento effettuato.

La scadenza del saldo è il 16 dicembre 2008 (entro il 15 gennaio 2009 si può pagare con sanzione e interessi).

Novità per la dichiarazione ICI

Ci sono novità anche per la dichiarazione ICI: non vi è più l’obbligo di presentare la dichiarazione per le variazioni intervenute sugli immobili contenute in atti notarili o di altre pubbliche amministrazioni (ad esempio contratti di compravendita) soggetti a registrazione.

Rimane l’obbligo nei seguenti casi (elencati a titolo esemplificativo):

  • variazione di valore delle aree edificabili o quando l’atto costitutivo, modificativo o traslativo del diritto ha avuto ad oggetto un’area fabbricabile;
  • area divenuta edificabile in seguito alla demolizione del fabbricato;
  • terreno agricolo divenuto area fabbricabile o viceversa;
  • terreno agricolo posseduto da coltivatore diretto o da imprenditore agricolo professionale e dal medesimo condotto;
  • quando l’immobile è di interesse storico o artistico ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D. Lgs. n. 42/2004;
  • sopravvenuta o cessazione inagibilità dell’immobile;
  • modifica del diritto di usufrutto;
  • abitazione principale;
  • l’immobile ha cambiato caratteristiche (ad es. terreno agricolo è divenuto area edificabile o viceversa).

Fiscoinsieme

Il settore “servizio delle entrate” in piazzetta S.Biagio,1 è a disposizione per dare informazioni ed assistenza ai contribuenti da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12; inoltre nel periodo più “caldo”, cioè quello dal 3 giugno al 12 giugno, amplierà il proprio orario di sportello anche al martedì e giovedì pomeriggio, dalle ore 15,30 alle ore 18. (Ufficio ICI: tel. 0444-222370; fax 0444-222310; e-mail: ici@comune.vicenza.it).

Notizie dettagliate sono già presenti nel sito internet del Comune (Il comune per il cittadino – Pagare le tasse).

Inoltre, fino al 16 giugno, una speciale “task force” di funzionari comunali e dell’Agenzia delle Entrate è presente con l’iniziativa ”Fiscoinsieme”, di supporto al contribuente per informazioni sulle tasse e sulla compilazione delle dichiarazioni dei redditi e per il rilascio di visure catastali.   

Quest’anno Fiscoinsieme è allestito nei locali dell’assessorato alle finanze, in piazzetta san Biagio 1, fino 16 giugno da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.

Al primo piano c’è uno sportello per le visure catastali relative non solo alla provincia di Vicenza, ma all’intero territorio nazionale. (Il servizio è gratuito).Sempre al primo piano c’è un funzionario dell’Agenzia delle entrate che dà informazioni dettagliate sulla compilazione del modello UNICO e, in generale, sulle problematiche legate alle imposte sui redditi.

Per informazioni:

Settore servizio delle entrate
Piazzetta San Biagio, 1
Da lunedì a venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12;
dal 3 giugno al 12 giugno anche martedì e giovedì pomeriggio, dalle ore 15,30 alle ore 18.
Tel. 0444-222370; fax 0444-222310; e-mail: ici@comune.vicenza.it
(Il Comune per il cittadino, Pagare le tasse)

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.