Vicenza, 21 maggio 2008

Nel novantesimo anniversario della fine della Grande Guerra, l’Amministrazione comunale e la sezione vicentina dell’Unione Nazionale Ufficiale in Congedo (UNUCI) invitano la cittadinanza ad uno spettacolo teatrale che vuole essere un commosso ricordo degli anni terribili della prima guerra mondiale. Lo spettacolo è in programma sabato 24 maggio alle 18 nel ridotto del teatro nuovo di viale Mazzini 39, con la partecipazione del Coro Alpino Lumignano. Porteranno un saluto il sindaco del Comune di Vicenza Achille Variati e il presidente vicentino dell’UNUCI Giustiniano Mancini. Ingresso libero.

“Finestra sulla Grande Guerra 1915 – 1918 novant’anni dopo” è ricavato da un vecchio e inedito montaggio storico di Gastone Schiavotto e Miriam Rinaldi. Le montagne e le valli del vicentino sopportarono il duro attacco austriaco con una strenua difesa  e contennero l’invasione della pianura veneta. Il testo, sottoforma di un dialogo di una madre con la sua bambina che si svolge in un rifugio, evidenzia gli aspetti umani della tragedia e il dolore che porta con sé ogni guerra.

A proporre lo spettacolo è la compagnia Terepia – Il Teatro di Figura, associazione culturale nata per la ricerca, l’organizzazione e la divulgazione di originali forme di spettacolo mirate al recupero e al rinnovamento del teatro di figura, fatto di espressione, recitazione, musica, animazione di figure e soggetti surreali e allusivi. Le fondatrici di Terepia, Teresa Tentori e Pia Cristante, hanno pluriennale esperienza di teatro e collaborazioni con i più importanti centri di ricerca italiani ed europei.