Città di Vicenza

05/05/2008

Lake, Workman, Cyrille e D'Andrea Five al teatro Olimpico per Vicenza Jazz

Il doppio concerto di stasera al Teatro Olimpico (ore  21)   tocca il cuore del tema principale della tredicesima edizione di New Conversations - Vicenza Jazz , intitolata  "Le architetture del jazz", in onore del quinto centenario della nascita di  Palladio. La rassegna è organizzata dal Comune di  Vicenza assieme alla Regione Veneto e il Ministero per i beni e le attività  culturali, con il concorso di A.I.M. e Assicurazioni Generali.

Protagonisti di questa serata musicale saranno due gruppi  capaci di sfruttare al meglio la particolare dimensione acustica del teatro palladiano: il trio all stars   composto da Oliver Lake (sax alto e  flauto),   Reggie Workman  (contrabbasso)   e Andrew Cyrille   (batteria) e il gruppo Franco   D'Andrea Five (Franco D'Andrea:  pianoforte; Gianluca Petrella: trombone; Fabrizio Bosso: tromba; Daniele  D'Agaro: clarinetto; Zeno De Rossi: batteria).   

Oliver Lake,Reggie Workman eAndrew Cyrille sono tre storici alfieri del jazz di ricerca eopen style, per cui non  sorprende (anche se meraviglia sempre nella qualità dei risultati) il sentirli suonare al di fuori di qualsiasi schema metrico. Ma come ci ha ricordato il loro  più recente album,Time Being (Intakt, 2008), questo trio sa entrare  dentro lo swing e i tempi di danza con altrettanta creatività ed energia. È  questo ciò che si ottiene sommando la storia personale di questi musicisti, le  cui esperienze abbracciano un arco stilistico che va dal pre bop alle più  attuali istanze dell’avanguardia jazzistica.

Oliver Lake,Reggie Workman eAndrew Cyrille sono tre storici alfieri del jazz di ricerca eopen style, per cui non  sorprende (anche se meraviglia sempre nella qualità dei risultati) il sentirli suonare al di fuori di qualsiasi schema metrico. Ma come ci ha ricordato il loro  più recente album,Time Being (Intakt, 2008), questo trio sa entrare  dentro lo swing e i tempi di danza con altrettanta creatività ed energia. È  questo ciò che si ottiene sommando la storia personale di questi musicisti, le  cui esperienze abbracciano un arco stilistico che va dal pre bop alle più  attuali istanze dell’avanguardia jazzistica.

Decano dei pianisti jazz italiani, Franco D’Andrea   non ha mai perso il piacere della ricercatezza: i gruppi da lui proposti negli  ultimi tempi lo hanno spesso visto alla guida di organici per lo meno insoliti,  nei quali il grande impegno intellettuale e tecnico si affianca a una completa  fruibilità della musica proposta. Così, dal trio con trombone e tromba (con  Petrella e Bosso) a quello con due contrabbassi sino all’ampio organico degli  Eleven, oggi D’Andrea si presenta alla testa di un quintetto con tre fiati e  senza contrabbasso. Il gruppo D’Andrea Five   è una moderna dedica alla  musica degli Hot Five di Louis Armstrong, per la quale Franco D’Andrea si è  circondato dei giovani jazzisti italiani che più si sono distinti in ambito  internazionale: Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Daniele D’Agaro. Della  formazione di Armstrong i D’Andrea Five riprendono la front line   con  cornetta (o tromba), clarinetto, trombone, dimostrando che si può dire ancora  qualcosa di nuovo partendo da questa combinazione di strumenti.

Le prevendite per il concerto sono attivate ai botteghini del  Teatro Comunale (0444 324442) e del Teatro Olimpico, all'Agenzia Panta Rhei  (0444 320217) e nelle filiali della Banca Popolare di Vicenza, oltre che on line attraverso il circuito Greenticket. I biglietti sono in vendita a 22 euro (intero) e 18 euro (ridotto)

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.