Città di Vicenza

07/05/2008

Presidio permanente: il sindaco passerà ai raggi x l’ordinanza di demolizione

Una verifica rapida ma approfondita, per valutare i contenuti tecnici e le ragioni ispiratrici  dell’ordinanza di demolizione. E’ ciò che intende fare nelle prossime ore il sindaco Achille Variati rispetto all’atto con il quale la passata amministrazione ha dichiarato fuorilegge il tendone che ospita il presidio permanente “No Dal Molin”. Ciò che vuol verificare il nuovo sindaco è, in sostanza, se esistano “ragioni punitive” dietro all’emanazione del provvedimento.

“La legge - dice Achille Variati -  deve valere per tutti, ma quello che è certo è che i luoghi di discussione e di protesta sono luoghi di democrazia piena, che vanno rispettati e considerati con molta attenzione. Un buon sindaco deve saper mediare, trovare soluzioni. D’altra parte, se si eliminano alcune situazioni di tensione, peraltro relative alle grandi manifestazioni con presenze extravicentine, le modalità di incontro e di protesta del presidio non hanno mai giustificato tutta la pressione esercitata sulle forze dell’ordine perché mettessero in atto azioni di controllo. Ora è necessario ‘svelenire’ il clima.”

In quest’ottica di dialogo e di ricerca di soluzioni condivise il sindaco ha già incontrato i rappresentanti del presidio permanente e quanto prima vedrà anche i portavoce dei comitati. Venerdì, inoltre, è stato programmato un incontro con il rappresentante del Governo, onorevole Paolo Costa.

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