Città di Vicenza

06/05/2008

Domenica 11 maggio il balletto Kirov chiude Vicenza Danza 2008

La stagione 07/08 del Teatro Comunale Città di Vicenza giunge alla conclusione con un appuntamento di grande prestigio: un gala con le etoiles del Balletto Kirov del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, diretto da Makhar Vaziev, in scena sul palcoscenico della sala di Viale Mazzini domenica 11 maggio alle 21. La data è stata anticipata rispetto a quella inizialmente prevista (martedì 13) a causa di problematiche interne alla compagnia. Lo spettacolo sarà introdotto, alle 20, dal consueto "Incontro con la danza" a cura di Remo Schiavo, giornalista, critico e storico della danza.

Realizzato, come tutti gli appuntamenti della stagione di danza, in collaborazione con "Arteven", lo spettacolo è esaurito da tempo al botteghino. Il programma della serata proporrà brani tratti dal repertorio della grande tradizione del balletto classico, firmati dai più grandi coreografi (Petipa, Fokine, Balanchine, solo per citarne alcuni). Arlekinada, Gran Pas Classique,Le Corsaire-Odalische (III atto),  lo straziante assolo de La morte del cigno,  interpretato da Uliana Lopatkina, Le corsare-Pas de deux (II atto), saranno in scena nella prima parte, mentre Il lago dei cigni (adagio, II atto), La Sylphide, Tchaikovsky Pas de Deux, Romeo e Giulietta, Trois Gnossiennes, saranno proposti nella seconda.

Virtuosismo e perfezione tecnica di suprema eleganza, frutto della migliore scuola del mondo di danza classica, saranno espressi dalle étoiles del Kirov: Andrey Ivanov, Alina Somova, Uliana Lopatkina-Korneva, Ivan Kozlov, Irina Zhelonkina, Vladimir Shklyarov, Victoria Tereshkina, Anton Korsakov, Igor Kolb, Evgenya Obraztsova, Svetlana Ivanova e Yana Selina. 
Il Balletto Kirov del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, prende il nome dalla denominazione bolscevica del teatro musicale più antico della Russia; il Teatro Mariinskij si chiamò Kirov tra il 1935 e il 1992 (per ricordare il capo del partito comunista morto assassinato) e da oltre duecento anni rappresenta la grandezza dell’accademia del balletto e dell’opera russa nel mondo. Il massimo splendore della compagnia si ebbe durante il periodo degli zar, quando Marius Petipa diventò prima primo ballerino e poi direttore.

Al Mariinskij sono nate le straordinarie coreografie di La bella addormentata, Lo schiaccianoci, Il lago dei cigni e qui si sono formati gli straordinari ballerini russi che in seguito avrebbero dominato la scena mondiale tra Ottocento e Novecento.

Il repertorio di danza del teatro, considerato per molto tempo "la casa di Petipa" si è aperto recentemente a suggestioni contemporanee, partendo dal neoclassicismo di George Balanchine. Nell’ultimo decennio, in particolare, sono state rappresentate le opere dei grandi coreografi del XX e del XXI secolo come Kenneth MacMillan, Harald Lander, John Neumeier, William Forsythe, Hans van Manen e Pierre Lacotte.

Al Mariinskij sono nate le straordinarie coreografie di La bella addormentata, Lo schiaccianoci, Il lago dei cigni e qui si sono formati gli straordinari ballerini russi che in seguito avrebbero dominato la scena mondiale tra Ottocento e Novecento.

Il repertorio di danza del teatro, considerato per molto tempo "la casa di Petipa" si è aperto recentemente a suggestioni contemporanee, partendo dal neoclassicismo di George Balanchine. Nell’ultimo decennio, in particolare, sono state rappresentate le opere dei grandi coreografi del XX e del XXI secolo come Kenneth MacMillan, Harald Lander, John Neumeier, William Forsythe, Hans van Manen e Pierre Lacotte.

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