Il blocco degli autoveicoli Euro 0 ed Euro 1 e dei motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi non catalizzati rimane in vigore fino a venerdì 14 marzo, anziché mercoledì 30 aprile. Statisticamente, infatti, dalla seconda metà di marzo, in virtù degli andamenti climatici stagionali, le concentrazioni di PM10 iniziano a calare.

Non è però possibile anticipare la sospensione del blocco, perché le motivazioni per cui è stata emessa l’ordinanza del 26 novembre 2007 restano tutt’ora valide, considerato il permanere di una situazione atmosferica che favorisce l’aumento delle concentrazioni di PM10 e degli altri inquinanti.

Due elementi dimostrano che l’attuale situazione è particolarmente critica: già il 19 febbraio si sono registrati i 35 superamenti giornalieri del livello di PM10 consentiti dalla normativa vigente (50 mg/m3 - valore limite rilevato nelle 24 ore per la protezione della salute umana); inoltre ogni giorno, dall’11 febbraio fino al 28 febbraio, la centralina di corso SS. Felice e Fortunato ha registrato valori sempre superiori a  50 mg/m3  (il giorno 20 febbraio 2008 è stato raggiunto addirittura il valore di 200 mg/m3 ).

Resta confermata la domenica senz’auto del 16 marzo, durante la quale non potranno circolare nelle quattro zone soggette al blocco tutti i veicoli alimentati a benzina e a gasolio.