Città di Vicenza

19/11/2007

Il Museo del Risorgimento di Vicenza al Convegno interregionale su Garibaldi

Tre giornate di relazioni e approfondimenti sulla figura di Giuseppe Garibaldi: da mercoledì 21 a venerdì 23 novembre, Padova e Treviso ospiteranno - nell'ambito delle celebrazioni per il bicentenario della nascita - un importante convegno dedicato all'Eroe dei due mondi, nato a Nizza nel 1807. A parlare della figura del personaggio nelle sue diverse, numerose rappresentazioni, saranno alcuni degli storici più noti del panorama italiano ed europeo e i direttori di Istituti e musei storici del Veneto. Anche il Museo del Risorgimento di Vicenza sarà presente, venerdì a Treviso, con un contributo del conservatore Mauro Passarin. Al Museo di Villa Guiccioli sono infatti conservate raccolte documentarie, provenienti dalle collezioni Radovich e Cariolato: uniformi, medaglie, ritratti, libri e oggetti personali che costituiscono un patrimonio unico per l'analisi e lo studio della persona di Giuseppe Garibaldi e del movimento garibaldino in Italia e nel Veneto. Il convegno si apre mercoledì 21 novembre al Palazzo del Bo a Padova. In scaletta interventi di accademici come Giorgio Rochat, Piero Del Negro, Mario Isnenghi, Gilles Pécout, Nicola Labanca, che inquadreranno il mito garibaldino tra guerra e pace nell'età risorgimentale ed in quella contemporanea. Garibaldi tra mito e storia sarà oggetto della seconda giornata in programma, giovedì 22 novembre all'Accademia Galileiana di Padova. In apertura Letterio Briguglio parlerà di umanitarismo ed europeismo di Giuseppe Garibaldi; altri interventi indagheranno aspetti più privati della vita dell'eroe come i suoi rapporti con la religione e il suo percorso umano da marinaio a generale. Spazio anche ad argomenti più insoliti come il garibaldinismo femminile e Garibaldi come materia scolastica. Il convegno si sposta a Treviso venerdì 23 novembre: responsabili di istituti, musei e associazioni del Veneto spiegheranno quali sono le memorie di Garibaldi custodite nelle collezioni e nelle testimonianze iconografiche. Numerosi gli enti coinvolti nell'organizzazione delle tre giornate di studio: tra gli altri, il Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario, l'Università degli Studi di Padova, il Centro interuniversitario di Studi e ricerche storico-militari, i Comitati per la storia del Risorgimento Italiano di Vicenza, Padova, Treviso e Venezia, i Musei del Risorgimento di Vicenza e Padova e il Comitato Provinciale di Vicenza per la valorizzazione della cultura e della Repubblica nel contesto dell'unità europea.

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