Città di Vicenza

13/09/2007

Presentata questa mattina la settima festa del pesce "Cucina ciosota"

Sei giorni all'insegna di un "gemellaggio" gastronomico tra Vicenza e Chioggia: l'occasione è la Settima festa del pesce "Cucina ciosota", ufficializzato questa mattina dal sindaco di Vicenza Enrico Hüllweck e del collega di Chioggia Romano Pagio Tiozzo, accompagnato dall'assessore al marketing territoriale e alle manifestazioni Maria Grazia Marangon.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione sportiva Leodari Sole Vicenza, di cui è presidente Giorgio Oselladore, di origini "ciosote", con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Vicenza e della circoscrizione 6 e con la collaborazione dell'assessorato al turismo del Comune di Chioggia.
Da domani venerdì 14 settembre a domenica 16 settembre, come ogni anno, al campo sportivo di via Cavalieri di Vittorio Veneto sarà allestito il grande stand che potrà ospitare fino a 1000 persone, invitate ad assaggiare le specialità gastronomiche della cucina ciosota, dalle "sardele in saor" ai "peoci, vongole e caparossoli in cassopippa", fino alla più classica delle fritture dell'Adriatico. E a tutti coloro che ceneranno allo stand, saranno offerti i prodotti tipici dell'orticoltura chioggiotta.
Quest'anno, inoltre, la Festa del pesce raddoppia, perché lo stand sarà in funzione anche nel prossimo week end, da venerdì 21 settembre a domenica 23 settembre, portando da 3 a 6 i giorni di apertura.
La Festa del pesce sarà anche un occasione culturale, per conoscere le specialità e le bellezze di Chioggia, grazie a un maxischermo che proporrà video sulla cittadina veneziana e a una pubblicazione prodotta per l'occasione con ricette tipiche di pesce, informazioni sulla pesca e notizie sui principali monumenti di Chioggia, oltre che un doveroso omaggio settembrino alla Madonna di Monte Berico.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.