Città di Vicenza

10/09/2007

10 settembre: gli studenti tornano sui banchi di scuola. L'assessore Abalti presenta il POFT e due nuove guide su mense e scuolabus

È suonata questa mattina la prima campanella per gli studenti vicentini. Bambini e ragazzi sono tornati sui banchi di scuola e, assieme a loro, sono ripresi i diversi servizi che il Comune di Vicenza mette in campo ogni anno per garantire, da un lato, un'offerta didattica ed educativa di qualità e, dall'altro, forme di sostegno e supporto concreto alle famiglie. E proprio in occasione del primo giorno di scuola sono stati presentati dall'assessore per i Giovani e l'Istruzione Arrigo Abalti il Piano dell'Offerta Formativa Territoriale 2007/2008 e le due guide predisposte su mensa e trasporto scolastico: due servizi che anche quest'anno vengono riproposti senza alcun aumento delle tariffe.
«Il primo giorno porta sempre con sé un'emozione particolare, per gli studenti ma anche per i loro genitori e per tutto il personale scolastico - sottolinea l'assessore Abalti - Durante il periodo delle vacanze estive abbiamo lavorato intensamente per riproporre anche quest'anno, sin dalla prima campanella, una scuola di qualità, dotata di servizi efficienti e funzionali per i ragazzi e per le famiglie: una scuola che possa essere veramente il luogo di crescita e formazione che deve essere. A tutti va quindi il mio augurio di un buon inizio d'anno».
Un inizio d'anno che troverà pronte le mense scolastiche e gli scuolabus, due servizi di primaria importanza per le famiglie che il Comune di Vicenza ha deciso di racchiudere all'interno di due agili guide che ne illustrano le modalità di funzionamento. Da questa mattina sono già tornati a circolare sulle strade della città gli scuolabus, che i ragazzi possono utilizzare con la loro tessera personale. Nessuna variazione nella tariffa che rimane di 25 euro mensili. Grazie a una politica di contenimento e nonostante l'aumento del costo delle materie prime, resta invariata anche per l'anno scolastico 2007/2008 la spesa per la mensa nelle scuole primarie, ferma a 3,90 euro a pasto, cifra su cui si applicano le riduzioni e le agevolazioni previste in funzione della condizione economica della famiglia, sulla base della normativa ISEE. Come ogni anno, grande attenzione sarà riservata alla qualità, attraverso controlli igienico-sanitari e dietologici, e all'educazione alimentare, con la proposta di menù capaci di offrire grande varietà e un pieno equilibrio nutrizionale, grazie anche all'inserimento di prodotti stagionali e tipici.
Qualità nei servizi, ma anche qualità nei contenuti. Si rinnova anche per l'anno scolastico 2007/08 il Piano dell'Offerta Formativa Territoriale, frutto dell'intesa sottoscritta fra Assessorato per i Giovani e l'Istruzione del Comune di Vicenza, gli Istituti Comprensivi e il Servizio per la Promozione e l'Educazione alla Salute dell'Ulss 6: «In collaborazione con tante altre realtà del territorio - spiega Abalti - abbiamo creato una rete istituzionale per sperimentare un sistema formativo integrato nel quale attori pubblici e privati concorrono alla formulazione di proposte educative specifiche e concrete, promuovendo al contempo interventi diretti nelle situazioni di difficoltà».
Il programma 2007/2008 contiene infatti diverse progettualità strutturate in cinque aree: storico-artistico-ambientale; linguaggi espressivi (manualità, teatro, cinema, danza); interculturalità; promozione del benessere, della relazione e della partecipazione; prevenzione ed educazione alimentare. Oltre ai progetti che già lo scorso anno hanno trovato l'apprezzamento da parte delle scuole saranno proposte nuove iniziative, come "Guarda Palladio" ed "Educazione alimentare e menù mediterraneo". Il nuovo piano conferma inoltre un significativo spazio per la consulenza e il supporto di alunni in situazioni di difficoltà interagendo con la programmazione locale del Piano di Zona dei Servizi alla persona, approvato dalla Conferenza dei Sindaci dell'ULSS n. 6: grazie ai "Patti Educativi" troveranno continuità i progetti "Sportello di consulenza e ascolto" e "Doposcuola - Sostegno alle attività didattiche e di socializzazione per la scuola secondaria di 1° grado". In linea con la politica regionale e locale, l'offerta si amplierà inoltre nei livelli formativi ed educativi con il progetto "Sinergie".

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