Città di Vicenza

03/08/2007

Valutazione della qualità dell'aria nel territorio del Comune di Vicenza nell'anno 2006

La "Valutazione Annuale della Qualità dell'Aria nella Città di Vicenza" relativa al 2006 è stata redatta dal Dipartimento Provinciale ARPAV sulla base dei dati dell'inquinamento atmosferico rilevati dalla rete cittadina nel corso dell'anno, secondo quanto previsto dalla Convenzione con il Comune per la gestione della rete di monitoraggio della qualità dell'aria.
La "Valutazione" è composta da "I dati sull'inquinamento dell'aria rilevati nell'anno 2006", dai "Risultati della campagna di rilevamento del benzene nell'atmosfera urbana di Vicenza, anno 2006" e da"Ozono nella Provincia di Vicenza, estate 2006",
Vi è allegata la delibera di giunta comunale del 13 dicembre 2006 che prende atto della nuova zonizzazione del territorio regionale e della classificazione dei Comuni della Provincia in riferimento al livello degli inquinanti atmosferici.
La stessa delibera approva, inoltre, il Piano delle Azioni dirette per il contenimento degli inquinanti nell'atmosfera urbana per la stagione invernale 2006-2007.
Per quanto riguarda la rete cittadina di rilevamento dell'inquinamento atmosferico, nel 2006 non è stata possibile la raccolta dei dati (soprattutto quelli di PM10 rilevati in automatico) attraverso l'impiego della centralina di piazzale Bologna, disattivata a seguito della costruzione della nuova rotatoria e trasferita, a fine anno, nel nuovo sito di corso SS. Felice e Fortunato.

Questi, in sintesi, gli andamenti dei singoli inquinanti rilevati nell'atmosfera urbana lo scorso anno, e le principali osservazioni formulate a riguardo dal Dipartimento Provinciale ARPAV.

Monossido di Carbonio (CO): anche nel 2006 si conferma la tendenza in diminuzione delle concentrazioni registrata negli ultimi anni in tutte le stazioni in cui è rilevato; di rilievo la diminuzione registrata nell'area critica di Borgo Scroffa rispetto agli anni precedenti.
I valori limite per la protezione della salute umana, in vigore dal 1° gennaio 2005, sono stati ampiamente rispettati.

Biossido d'Azoto (NO2): in tutte le stazioni non è mai stato superato il valore limite per la protezione della salute umana, quale media oraria, in vigore dal 1° gennaio 2006 ridotto a 240 µg/m3, da non superare per più di 18 volte nel corso dell'anno.
Nella centralina di Borgo Scroffa (la cui ubicazione però non rispetta rigorosamente le distanze dall'incrocio, stabilite in almeno 25 metri dal D.M. 2 aprile 2002, n. 60) non è stato invece rispettato il valore limite per la protezione della salute umana, calcolato sulla media dell'anno civile, pari a 48 µg/m3, in quanto la media annuale dei valori orari dell'NO2 , riferita a questa sola centralina, è stata di 64 µg/m3 , valore che inverte la tendenza alla diminuzione registrata negli anni precedenti (nel 2005 di 62 µg/m3).
La media annuale dei valori orari dell'NO2 rilevata nelle stazioni di Parco Querini (37 µg/m3), via D'Annunzio (40 µg/m3) e Quartiere Italia (42 µg/m3) nel 2006 ha invece rispettato il valore limite per la protezione della salute umana.

PM10 (polveri sottili): le rilevazioni del 2006, come negli anni precedenti, nelle stazioni di via Tommaseo (Quartiere Italia) e via Spalato, confermano l'elevata criticità di questo inquinante nell'atmosfera urbana della nostra città.
Ai sensi del D.M. del 2 aprile 2002, n. 60, il valore limite per la protezione della salute umana (50 mg/m3 da non superare per più di 35 giorni durante l'anno) non é stato assolutamente rispettato poiché il numero delle giornate in cui si è riscontrato il superamento sono state: 154 (su 357 giorni validi) in Quartiere Italia e 173 (su 360 giorni validi) in via Spalato, con un netto peggioramento su quanto registrato nell'anno precedente evidenziato dal fatto che, nel periodo invernale, quasi tre giorni su quattro hanno registrato il superamento del valore limite.
Anche il valore limite annuale per la protezione della salute umana di 40 mg/m3 non è stato rispettato in nessuna delle due stazioni che hanno rilevato una media annua pari a 50 e 55 mg/m3, in linea con la media annua del 2005,

Ozono (O3): nel 2006 le concentrazioni di questo inquinante tipicamente estivo confermano la linea di tendenza di una leggerissima diminuzione già registrata negli anni precedenti, in gran parte dovuta all'andamento meteoclimatico che ha visto il mese di agosto particolarmente fresco e piovoso.
Con il D.Lgs n. 183 del 21 maggio 2004 sono stati fissati nuovi limiti di riferimento, in particolare la soglia di informazione (180 mg/m3) e la soglia di allarme (240 mg/m3).
Nel corso del 2006, durante il periodo aprile-settembre, nella centralina di Parco Querini sono stati registrati 25 superamenti giornalieri della soglia di informazione e nella centralina di via D'Annunzio 27 superamenti giornalieri; in nessuna delle due stazioni è stato registrato il superamento della soglia d'allarme.


Benzene: le concentrazioni rilevate nell'atmosfera urbana del comune, pari a 2,2 mg/m3, rispettano sia il valore limite stabilito dal D.M. 2 aprile 2002, n. 60 (10 mg/m3) che l'obiettivo di qualità da raggiungere entro il 1° gennaio 2010 (5 mg/m3).
La concentrazione media di benzene del 2006 ha lo stesso valore rilevato nel 2005 e conferma, per questo inquinante, il miglioramento della qualità dell'aria rispetto ai dati rilevati negli anni precedenti, in costante discesa.
In nessuno dei 38 punti di rilevazione utilizzati, distribuiti omogeneamente su tutto il territorio comunale, è stato superato il valore limite.
Nota positiva è la conferma della costante diminuzione delle concentrazioni di benzene, rispetto agli anni precedenti, in tutti i punti critici monitorati, quelli cioè interessati da un elevato volume di traffico o in corrispondenza di siti sensibili (complessi scolastici; istituti di cura o di ricovero).

Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA): anche l'obiettivo di questi inquinanti, con riferimento al benzo(a)pirene, pari a 1 ng/m3, è stato ampiamente rispettato in quanto il valore rilevato è pari a 0,90 ng/m3.

Piombo : il valore limite annuale per la protezione della salute umana stabilito per il piombo (0,5 mg/m3) è stato rispettato, come negli anni precedenti, con il valore medio di 0,0239 mg/m3.

Come i precedenti rapporti, la "Valutazione della qualità dell'aria nella città di Vicenza" riferita ai dati rilevati nel 2006, è stata pubblicata sul sito internet del Comune all'indirizzo:
http://www.comune.vicenza.it/ente/ecologia/rapportoaria.php

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.