Città di Vicenza

28/06/2007

Burattini al Querini: domenica 1 luglio primo festival teatro di figura Città di Vicenza

Il teatro dedicato ai bambini ha, agli occhi degli adulti, un'importanza minore rispetto al teatro di prosa. In realtà, i bambini che si appassionano a questo tipo di proposta, sono gli adulti che domani ameranno il teatro in tutte le sue forme e lo considereranno parte integrante della loro cultura generale.

Da questa riflessione è nata l'idea di proporre ai bambini di Vicenza un Festival dedicato ai Burattini, promosso dall'assessorato alle attività culturali del Comune e dall'associazione culturale Eidos, con la direzione artistica di Maria Rita Folco Zambelli.
L'iniziativa, ad ingresso libero, si svolgerà al Parco Querini domenica 1 luglio, dove saranno allestite tre postazioni nella zona delle serre, dietro al tempietto.

Il programma dell'evento è stato presentato questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo Trissino dal sindaco Enrico Hüllweck e dalla direttrice artistica del progetto e rappresentante dell'associazione Eidos Maria Rita Folco Zambelli.

Le compagnie selezionate sono tra le più importanti in Italia, vantano l'aggiudicazione di diversi premi internazionali e sono state scelte in base a proposte che spaziano tra diversi generi teatrali, sempre utilizzando il burattino come attore principale.

Il primo spettacolo sarà alle 10, l'ultimo alle 21, per un totale di 7 rappresentazioni che condurranno bambini e adulti nel magico mondo del teatro di figura.

Durante il pomeriggio saranno proposti anche alcuni laboratori dove i bambini potranno realizzare i loro burattini con la classica cartapesta o con materiale normalmente recuperabile in ogni casa.



Programma della giornata


Ore 10 : IL TEATRO DEL GIRASOLE di MIRA TOPCIEVA - Sandrigo
"POLLICINA"
Andersen racconta che si può inventare una fiaba ispirandosi a qualsiasi oggetto. Un pisello, una farfalla, un tulipano o una rondinella che parla del suo viaggiare nel mondo. Così inizia la fiaba di Pollicina. L'inizio è concentrato sulla terra, con le sue tante facce, ed è l'ambientazione di questa fiaba romantica. La terra del giardino di una donna che non era mamma ma che lo voleva diventare. La terra che c'è nel nome della strega Terrina che dà un seme alla donna e dal quale nascerà un tesserino, così piccolo che prenderà il nome di Pollicina. La terra molle del pantano attorno allo stagno dove vive mamma rana che vuol maritare il figlio ranocchio con Pollicina. La terra umida del bosco dove vive lo scarabeo che rapisce Pollicina ma che poi lascia andare via perché troppo brutta per lui. La terra che ha freddo d'inverno e che si copre col cappotto di foglie e la pelliccia di neve, e dalla quale fugge Pollicina per ripararsi dentro la casa della topa Lina.


Ore 11,30 : LEONARDO LEPRI - Peschiera del Garda (Vr)
"IL RISTORANTE MANGIAFIABE"
Fiabe raccontate con alimenti da ascoltare e da mangiare. Attore e oggetti
È un teatro da vedere e da mangiare.
ANTIPASTI: Stuzzicanti avventure di Giovannin senza paura. Buono come il sale...
PRIMI: Zuppa di Cecino e il bue. Gnocchi di zio Lupo. Storia del pane...
SECONDI: Sfilata del Gallo Cristallo. Stracotto di Pelle di Vecchia...
CONTORNI: La Bella Addormentata in insalata. I due Gobbi al burro. Cappuccetto Rosso condito.
DOLCI: Hansel e Gretel caramelle. La Torta in cielo. La bambina mela...
Alla fine viene offerta a tutti i presenti una piccola sorpresa da mangiare.

Ore 15,00: EL TEATRIN DE ARLECCHIN di ALBERTO POZZOBON - Montebelluna
"ARLECCHINO E IL FANTASMA"
Arlecchino è innamorato pazzo di Colombina ma lei non ne vuole sapere, almeno fino a quando il nostro eroe del "batocio" non decide di mettere la testa a posto e trovarsi un lavoro.
Il fato vuole che incontri Brighella, suo leggendario amico, che gli rivelerà in gran segreto l'esistenza di un tesoro. Alla sola idea di poter avere nelle sue mani un tesoro... il nostro maestro nell'arte di arrangiarsi decide di non aspettare e di lanciarsi in questo avventuroso viaggio.
Chissà quali ostacoli dovrà superare...

Ore 16,30 : PUPI DI STAC - Firenze
`CAPUCCETTO ROSSO"
Spettacolo "teatrale" dei Pupi di Stac che interpretano la nota fiaba sul doppio binario espressivo del burattino di legno e del personaggio in carne e ossa seguendo la fedele e classica versione di Perrault-Grimm.
Ambientata però nella campagna toscana è qua e là punteggiata da lazzi e intermezzi tipici della tradizione regionale.
La vicenda anch'essa corre su un doppio livello: il fatto in sé e per sé normale di una bimba che va a portare un cestino di provviste alla nonna malata, e l'intervanto del lupo, lettore di novelle, che vuol mettere in pratica quel che ha appena appreso da un libro a cui manca, però, l'ultima pagina.

Ore 18,00 : IL TEATRO DEL TOPO BIRBANTE di STEFANO STEFANI - Grosseto
"DALLO ZUCCHERO FILATO" ovvero "Natalino Settebellezze"
In un paese molto caldo, in mezzo ad assolate montagne, c'è un unico e bellissimo lago. Sulle opposte sponde di questo vivono, da una parte, i grassi "Cicciobomba", dall'altra i magri "Pelle e Ossa": ognuno dei due popoli rivendica per sé l'esclusiva proprietà della preziosa acqua, impedendo agli altri di bere... Chi ci va di mezzo in questa guerra è anche Pedrito, un bambino né grasso né magro che, non appartenendo a nessuno dei due gruppi, vive da solo con le sue pecore sulle montagne e che ora non può scendere al lago ad abbeverarsi.
La storia viene "scoperta" da Natalino Settebellezze, simpatico venditore di zucchero filato, che userà per raccontarla gli "arnesi" del suo mestiere (lecca lecca, bibite, e, naturalmente, lo zucchero filato) trasformando il suo carretto "Giangi" in un vero, seppur insolito e fantasioso, teatrino
E sarà proprio lui ad aiutare Natalino, insieme ai bambini presenti.

Ore 19,30 : CENTRO TEATRALE CORNIANI di MAURIZIO CORNIANI - Mantova
"LE AVVENTURE DI FAGIOLINO" - personaggio classico di Bologna
Spettacolo di burattini a guanto e bastone, animati in baracca tradizionale con quinte e sipario di tela.
Protagonista: Fagiolino. Perennemente alla ricerca di un piatto di tagliatelle fumanti condite da un ragù bolognese , perseguitato dalle urla delle sue budelle, Fagiolino sbroglierà le situazioni più difficili con il suo purgante "San Pellegrino".
Il Re di Persia è disperato per la scomparsa della bella e giovane figlia, la Principessa Selina. Il Primo Ministro Dottor Balanzone, aiutato dal servo Sandrone, ordinerà a una truppa di guardie di cercare la Principessa. Fagiolino, taglialegna e rompicapo, come tutti i giorni va nel bosco e tagliando un ceppo di albero scopre che c'è qualcuno imprigionato nel suo interno. Magicamente compare una donna vecchia che dichiara essere la Principessa, vittima di un incantesimo voluto da un perfido e malvagio mago. Sarà Fagiolino, con il suo innato senso di giustizia, a salvare Selina combattendo il Mago e il suo servo Drago.

Ore 21 : IL BAULE VOLANTE - Ferrara
"ATTENTO PIERINO... ARRIVA IL LUPO"
La celebre fiaba tradizionale di "Pierino e il lupo", musicata da Sergej Prokofiev narra la storia di un ragazzo che, con l'aiuto dei suoi inseparabili amici animali, riesce a catturare un ferocissimo lupo.
Ogni personaggio della storia è contraddistinto da uno specifico strumento musicale, che ne facilita l'identificazione e che ha reso giustamente notissima questa fiaba musicale che Prokofiev aveva composto con lo scopo di educare alla musica i ragazzi delle scuole elementari russe.
L'allestimento vede in scena un direttore d'orchestra-narratore, che presenterà e condurrà i bambini attraverso la storia, messa in scena da una serie di pupazzi animati a vista.

LABORATORIO CON MATERIALI DI RECUPERO
"L'ANIMA DEGLI OGGETTI" oppure "ECOBURATTINI"
Condotto da Mira Topcieva Pozzato
Progetti di Mira Topcieva Pozzato e Anna Scaroni Waters

Alcuni animatori aiuteranno i bambini a costruire e ad animare burattini con oggetti che si trovano nelle nostre case come spugne, mollette, sacchetti di plastica, tappi, canna, cannucce.


LABORATORIO CON LA CARTAPESTA
"COSTRUIAMO UN BURATTINO TRADIZIONALE"
Condotto da Anita Liotto

Con la cartapesta sarà costruitala testa di un burattino che poi sarà vestito a piacimento.


Per informazioni:
Associazione culturale EIDOS
Via Farini 5, Vicenza
asseidos@email.it
335 5299835

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.