07/06/2007

Toni Vedù espone acquerelli alla Casa del Palladio

Dopo la mostra di fotografia "Siamo tutti brasiliani" di Patrizia Giancotti, l'attività espositiva alla Casa del Palladio (Corso Palladio 165) riprende da domenica 10 con una mostra di acquerelli di Toni Vedù dal titolo "Vicenza, la luce dell'architettura". La rassegna, che si inaugura sabato 9 alle 18, resterà aperta dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 (ingresso libero), fino all'1 luglio. Informazioni all'Assessorato alle Attività Culturali (tel. 0444.222114; e-mail uffmostre@comune.vicenza.it.

Le opere esposte sono per la maggior parte acquerelli - ma vi sono anche due grandi quadri acrilici -, che hanno per soggetto scorci e monumenti di Vicenza: da La Rotonda, di cui sono esposti cinque esemplari realizzati in diverse stagioni dell'anno, a Palazzo Chiericati; dalla Loggia del Capitaniato al Teatro Olimpico. Nel corpus espositivo sono compresi i lavori creati dall'autore vicentino per il volume Un grande passato nel nostro futuro. La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto, realizzato nei mesi scorsi dall'Ufficio Unesco del Comune di Vicenza con il patrocinio della Regione. Il libro, che sarà a disposizione del pubblico nella sede della mostra, contiene notizie sul riconoscimento assegnato alla città nel 1994, sulle attività e i progetti dell'ufficio Unesco, nonché un'ampia descrizione dei monumenti vicentini e veneti cui è stato assegnato lo status di "patrimonio dell'umanità". Pittore, illustratore, cartoonist e componente dell'Anonima Magnagati, Toni Vedù si è diplomato in pittura all'Accademia di Venezia ed è stato insegnante di disegno e discipline pittoriche in alcune scuole superiori di Vicenza. Si è specializzato in acquerello e ha esposto i suoi lavori in diverse mostre personali. Dal 1992 è anche docente di acquerello al Centro culturale Ossidiana.
Come illustratore, ha realizzato manifesti, copertine di libri, riviste, libri per ragazzi, mentre come cartoonist ha partecipato ai più importanti concorsi nazionali e internazionali e ha realizzato lavori umoristici per agende, calendari, poster e campagne pubblicitarie di diverse aziende. Lavora anche per Il Giornale di Vicenza e per il periodico "Quattroruote".

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