Città di Vicenza

08/05/2007

Vicenza Jazz 2007: da venerdì 11 i concerti notturni al Jazz Cafè Trivellato - teatro Astra

Il variopinto palcoscenico di "New Conversations - Vicenza Jazz" trova da anni nei concerti notturni al Jazz Café Trivellato uno dei momenti centrali, per la qualità artistica e l'attrattiva dell'offerta musicale su pubblico e critica. Anche quest'anno il jazz club ufficiale del festival, continuerà a essere il punto di riferimento privilegiato per gli amanti della musica after-hours. Sarà ospitato negli spazi del Teatro Astra, con un allestimento inedito che darà nuova veste alla sala di Contrà Barche

L'attività del club anticipa di un giorno l'apertura ufficiale del festival, presentando la sera di venerdi 11 alle 21, Ronnie Cuber, uno dei maestri del sax baritono, che si esibirà con la Big Band del Conservatorio Pedrollo, arricchita da Marco Tamburini ed Elliot Zigmund, in una rilettura della musica di Gerry Mulligan orchestrata da Roberto Spadoni.

Sabato 12, con l'avvio ufficiale del festival, l'attività del club si sposta in seconda serata confermando, alle 23, Ronnie Cuber accompagnato dal raffinato Spring Jazz Trio (Birro, Conte e Zigmund) più Tamburini alla tromba. Domenica 13, alla stessa ora, sarà di scena la musica latina con un tributo a Vinicius De Moraes proposto dalla Banda Zueira con la cantante brasiliana Ana Flora. Lunedì 14 e martedì 15, con inizio alle 22, si torna al classic jazz con due gruppi per serata: iniziano The Swinging Mallets - provenienti dalla città gemellata di Pforzheim - e termina il sassofonista Harry Allen, esponente della più solida tradizione mainstream, accompagnato dallo Spring Jazz Trio.

Mercoledì 16, a partire dalle ore 21, l'attività della prima serata e del club si fondono in una straordinaria celebrazione del jazz tedesco con grandi protagonisti e formazioni che hanno caratterizzato la storia della musica improvvisata europea: il quartetto comprendente Joachim Kühn, il trio Schlippenbach, Lovens, Parker e lo Zentralquartett di Conrad Bauer e Baby Sommer.

Giovedi 17 si riprende alle 22 con due organici: il quartetto di Pietro Tonolo che rilegge i classici della canzone italiana e quello del bassista Lello Pareti che presenta il suo felice progetto Maremma, esaltato dalla presenza di Antonello Salis.

Protagonista della serata di venerdì 18 è l'incisivo quartetto Quadrant, comprendente il sassofonista Robert Bonisolo e il prodigioso pianista Antonio Faraò. Il gruppo sarà preceduto dall'esibizione dell'ensemble della Scuola Thelonious di Vicenza.

Sabato 19, alle 21, l'attività del Café Trivellato chiude il sipario sul festival con altri due organici. Il gruppo di Ettore Martin, in compagnia di un quartetto d'archi, presenta il progetto Senza Parole, sentito omaggio alla nostra canzone d'autore; il quintetto del chitarrista Michele Calgaro, ospite del secondo set, rilegge invece le musiche di Thelonious Monk. La serata conclusiva al Jazz Café Trivellato è dedicata al ricordo di Antonio Cavalloni, scomparso lo scorso anno, da sempre amante del jazz, a sua volta musicista (fondò il Trio Florio), collezionista di dischi e video musicali e grande amico di "Vicenza Jazz". Per questo il festival ha deciso di ricordarlo chiamando sul palcoscenico dell'Astra Ettore Martin, un suo giovane amico che lo frequentò assiduamente.

I concerti al Jazz Café Trivellato sono a ingresso libero, eccetto quello di mercoledì 16, per il quale i biglietti sono in vendita a euro 16 (intero), 12 (ridotto) e 10 (ridotto gruppi), al botteghino del Teatro Olimpico, aperto dalle 9 alle 16.30, dal martedì alla domenica. L'acquisto è possibile anche chiamando il call center 899 666 805 (numero a pagamento) o collegandosi al sito www.vivaticket.it.
Informazioni: agenzia Panta Rhei (tel. 0444.320217; 346.1405630).

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