Città di Vicenza

13/02/2007

Progetto SOGNI per le scuole dell'infanzia comunali

I genitori tornano sui banchi di scuola. Succede con il progetto S.O.G.N.I. ("Scuola oggi: genitori nuovi interpreti"), una delle novità messe in campo per le scuole dell'infanzia dall'assessorato per i giovani e l'istruzione del Comune di Vicenza.
«Il progetto S.O.G.N.I - spiega l'assessore Arrigo Abalti - nasce da un'idea forte: la collaborazione tra scuola e famiglia è indispensabile, ma non può essere improvvisata. Nella realtà di una scuola materna che accoglie bambini di tante diverse nazionalità e culture di provenienza è compito nostro fare uno sforzo in più».
Il progetto S.O.G.N.I coinvolge tutte le materne comunali. Sei scuole hanno organizzato incontri in cui alcuni genitori con competenze qualificate (docenti, psicologi, medici) parlano alle famiglie sui problemi educativi nei bambini tra i 3 e i 6 anni. In altri casi, i genitori tornano a scuola come protagonisti, per condividere esperienze di apprendimento e comunicazione con linguaggi non tradizionali: nei laboratori creativi, promossi da una dozzina di scuole, per un'esperienza di manualità creativa; nei laboratori teatrali, per organizzare, in occasione del Natale o della fine dell'anno scolastico, delle recite da proporre ai propri bambini.
Di altro tenore, ma non meno significativa, è l'iniziativa che anche quest'anno vede protagoniste le scuole dell'infanzia Orazio Tretti, Ospedaletto, Sant'Agostino dove prosegue la pubblicazione del Notiziario dei genitori. «Un'iniziativa - commenta l'assessore Abalti - che corrisponde in pieno all'obiettivo dei nostri sforzi: una partecipazione consapevole dei genitori come chiave per migliorare la scuola dei loro figli».

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.