Città di Vicenza

23/11/2006

Spazio Bixio: al via la prima rassegna teatrale

Apertura verso i giovani, le produzioni non convenzionali e le proposte vicentine e venete - Quattro le sezioni nelle quali si articola la programmazione, ciascuna identificata con un elemento cosmico: Terra (la concretezza dell'attualità), Fuoco (l'energia della risata), Aria (la multiformità dello spirito), Acqua (i legami della famiglia) - Al termine, anche due eventi speciali con Armando De Ceccon, a marzo, e Philippe Leroy, ad aprile

AL VIA «TEATRO ELEMENTO» 2006 - 2007
LA PRIMA RASSEGNA DELLO SPAZIO BIXIO:
DAL 25 NOVEMBRE AL 28 APRILE
TRENTADUE SPETTACOLI ALL'INSEGNA
DELL'ALTERNATIVO E DEL NON-CONSUETO


Si apre il corrente sabato 25 novembre «Teatro Elemento», la prima stagione di appuntamenti di scena al Teatro Spazio Bixio di Vicenza, sala cittadina rinnovata lo scorso anno per iniziativa del Comune e affidata, per la parte artistica, all'associazione culturale Theama Teatro.
Attesa, dunque, per questa proposta teatrale d'esordio, appositamente pensata per quello che da subito - con i suoi 99 posti e la struttura "mobile" di palcoscenico e gradinate, adattabile alle più diverse situazioni - è stato indicato come primo spazio-off vicentino, ideale per dare voce soprattutto all'«alternativo», alle nuove idee e alle nuove espressioni artistiche, con un occhio di riguardo da un lato ai giovani, dall'altro alle produzioni vicentine e venete.
Quel che si voleva era perciò un teatro lontano dai "soliti" riflettori del "solito" teatro, per quanto di qualità. È nato così «Teatro Elemento», cartellone di spettacoli e performances - promosso dal Comune di Vicenza - che dal 25 novembre si proporrà fino al 28 aprile 2007, offrendo ben trentadue titoli per un totale di cinquantuno rappresentazioni, alle quali andranno aggiunti due eventi speciali: gli spettacoli di un talento emergente come quello di Armando De Ceccon (Rifiuti umani a marzo) e di un talento affermato come quello di Philippe Leroy, che in aprile porterà a Vicenza lo spettacolo The Looking Glass, di Leonardo Petrillo.
Le proposte di «Teatro Elemento» sono articolate in quattro sezioni collegate ai quattro elementi cosmici: terra, fuoco, aria e acqua. Se dunque il teatro è esso stesso elemento basilare per la vita dell'uomo - al quale dà la necessaria, vitale possibilità di esprimersi e confrontarsi con se stesso e con ciò che lo circonda - i quattro elementi cosmici sono stati scelti a rappresentare ciascuno una forma e una sostanza del teatro in senso lato.
IL TEATRO DI TERRA
Il «Teatro di Terra», simbolo di concretezza, proporrà dunque nove spettacoli attinenti all'attualità, alla società, all'essere umano e alle sue contraddizioni.
Di questo filone fa parte lo spettacolo che apre la rassegna: la commedia dolce-amara di Aldo Nicolaj Mai stata sul cammello?, pungente confronto tra una battagliera madre novantenne (l'autore si era ispirato a Paola Borboni) e un figlia cinquantenne, che trova l'amore tra le braccia di un extracomunitario. A presentare il lavoro saranno, sabato 25 e domenica 26 novembre, gli attori de La Formica di Verona, guidati dall'eccellente Gherardo Coltri (che vestirà anche i panni della madre).
A seguire, due appuntamenti, patrocinati anche dall'Assessorato alle politiche sociali, dedicati alla lotta contro l'Aids: venerdì 1 dicembre Noi, vampiri di Piergiorgio Piccoli di Theama Teatro, sul palcoscenico con il trio del sassofonista vicentino Mauro Baldassarre; domenica 3 dicembre, Prima, durante e dopo, performance del celebre danzatore e coreografo Thierry Parmentier.
Primo incontro poi - altri ne seguiranno nel corso della rassegna - con Beppe Casales, interessante attore e autore che sabato 16 e domenica 17 dicembre sarà di scena con Salud, produzione 2006 della Compagnia Via di Padova, spaccato della guerra civile spagnola del '36 diretto da Alessia Garbo, danzatrice e attrice che pure ritroveremo in altri momenti di «Teatro Elemento». Venerdì 5 gennaio, ecco invece Circo Miraggi, lavoro scritto e diretto da Livio Pacella ispirandosi a La fattoria degli animali di George Orwell. Venerdì 26 e sabato 27 gennaio, Riflessi - La memoria sommersa: di e con Adriano Marcolini, porterà lo spettatore dalla Shoah di Primo Levi alla tragedia dei desaparecidos dell'Argentina fra gli Anni Settanta e Ottanta, in una riflessione accompagnata da immagini.
Tutti a febbraio gli ultimi tre titoli di questa sezione. Sabato 10 e domenica 11, la settecentesca storia d'amore e pirateria di Anne Bonny e Mary Read riletta dalla compagnia Carichi Sospesi e dal regista Marco Caldiron nella produzione 2006 Che io sia dannato!, lavoro nel quale sono impegnate tra gli altri Giulia Anita Bari ed Eva Rossella Biolo, oltre al già citato Beppe Casales.
Dopo lo spettacolo di beneficenza L'energia delle passioni, che domenica 18 aprirà una finestra sull'affascinante mondo del flamenco intrecciato alla poesia iberica, venerdì 23 la sezione si chiuderà con la Compagnia Belteatro in Quattro giorni di assoluto silenzio, lavoro sul tema delle morti per strada ispirato all'omonimo libro di Eros Viel e interpretato da Samuele Giovagnini, con la partecipazione di Davide Sossai: quattro giovani, quattro vite possibili che finiscono invece spezzate sull'asfalto.

IL TEATRO DI FUOCO
Colore ed energia vitale. Elemento che accende e alimenta. A teatro tutto questo si può ritrovare nella risata, esplosione forte, liberatoria ed energetica di un'emozione positiva. Da quest'idea nasce la sezione «Teatro di Fuoco», che al Bixio si articolerà in sette doppi appuntamenti, anch'essi tutti all'insegna del non consueto, ma con un doveroso omaggio a quel re del teatro brillante che fu ed è Carlo Goldoni, celebrato nel terzo centenario della sua nascita.
Si comincia dunque sabato 9 e domenica 10 dicembre, con Mi sono fatto da Dio di e con David Riganelli. Venerdì 22 e sabato 23 dicembre appuntamento invece con Yo Yo, nel quale ritroviamo Beppe Casales in veste di autore e, affiancato da Andrea Piva, di attore: il lavoro si presenta come un dialogo, a tratti comico a tratti dolente, tra due matti del paese, che parlano di tutto, delle origini dell'universo come dello yo yo. Venerdì 12 e sabato 13 gennaio, poi, la Fondazione Aida porterà sulla scena Laurel & Hardy vanno in paradiso, spettacolo tratto da un lavoro giovanile dello scrittore americano Paul Auster (l'autore tra l'altro di Trilogia di New York): un viaggio stralunato nell'aldilà che ha per protagonisti i due celebri comici.
Venerdì 16 e sabato 17 febbraio ecco allora l'omaggio a Carlo Goldoni, offerto con la messinscena de La locandiera firmata dall compagnia TrixTragos di Verona per la regia di Stefano Carrera.
Un mese più tardi, venerdì 16 e sabato 17 marzo la sezione proseguirà con Tu la conosci Giulia? divertente lavoro scritto dall'autore veronese David Conati e allestito dal Teatro Armathan di Verona, per la regia di Marco Cantieri: al centro della storia, una donna sull'orlo di una crisi di nervi, alla ricerca di un lavoro che, quando finalmente arriva, nasconde un piccolo grande equivoco...
Venerdì 13 e sabato 14 aprile ancora risate con Terapia di gruppo: il regista Alberto Bernardi dirige la compagnia Il Cerchio Imperfetto nelle complicate vicende familiari e para-familiari di una coppia, in una commedia tratta dal lavoro di Christopher Durang (che Robert Altman, tra l'altro, nel 1986 trasformò nell'omonimo film con Glenda Jackson). A chiudere la sezione sarà, sabato 21 e domenica 22 aprile, la compagnia Theama Teatro, protagonista de I magnasoéte, spettacolo ispirato all'omonimo romanzo del vicentino Virgilio Scapin.

IL TEATRO DI ARIA
Le infinite forme nelle quali lo spirito umano può esprimersi. A loro è dedicata la sezione «Teatro di Aria» della rassegna al Bixio, che in questo ciclo darà spazio a nove spettacoli dedicati alle più varie performances teatrali. Due classici shakespeariani per dare il via alla sezione. Il primo è Amleto, affidato alle corde del Teatro dell'Ippogrifo di Verona, per la regia di Alberto Rizzi, di scena venerdì 29 e sabato 30 dicembre. Venerdì 19 e sabato 20 gennaio toccherà invece a La tempesta, scritto - ipirandosi all'opera del bardo - da Manuel Broccardo, impegnato anche come interprete, per la compagnia scelense AntaresArte.
Venerdì 2 e sabato 3 febbraio sarà la volta di Una donna?, intenso lavoro scritto e diretto dal critico cinematografico Ugo Brusaporco, con Emanuela Camozzi e le percussioni di Stefano Zanoni a raccontare le donne nel loro essere troppo spesso oggetto di violenze, abusi, sopraffazioni.
Sabato 24 febbraio, invece, Luigi Pirandello parlerà in dialetto veneto in Matia ciò, rilettura de Il fu Mattia Pascal firmata da Gialunca Barbieri e messa in scena dal gruppo Terra di Bucsi.
Quattro gli appuntamenti di marzo nella sezione «Teatro di Aria». Venerdì 2 e sabato 3 per gentile concessione dell'associazione Dedalofurioso andrà in scena Tropico degli abissi, al quale farà seguito venerdì 9 e sabato 10 marzo lo spettacolo di danza Argile, viaggio in un'isola immaginaria di e con Alessia Garbo della Compagnia Via, su musiche originali del chitarrista Luca Francioso.
Venerdì 23 e sabato 24 marzo, La chiave dell'ascensore, libero adattamento del romanzo dell'ungherese Agotha Kristof (pubblicato nel 1999) firmato da Raffaello Padovan, con Giuggi Di Paolo tra gli interpreti. Venerdì 30 e sabato 31 marzo tornerà sul palcoscenico Theama Teatro, per L'ultima rotta di Jules Verne di Adriano Marcolini, regia di Piergiorgio Piccoli.
A chiudere la sezione «Teatro di Aria» sarà venerdì 27 e sabato 28 aprile Emme, produzione dell'associazione Carichi Sospesi ipirata al Macbeth di Shakespeare, per la regia di Marco Caldiron, con Marco Tizianel e Alessia Garbo.

IL TEATRO DI ACQUA
La profondità dell'acqua e la sua capacità di unire, di legare fino alla dipendenza. La famiglia è il legame e il cuore della famiglia sono i bambini. A questo mondo di emozioni e di legami è dedicata la sezione «Teatro di Acqua»: sette appuntamenti da dicembre alla metà di aprile.
Il primo spettacolo va in scena sabato 2 dicembre: Buon Natale Orso Bruno! nuovissima produzione del Teatro del Vento, associazione esperta nel campo del teatro-ragazzi, firmata da Lando Francini e Chiara Magri.
Un classico della letteratura per ragazzi come Racconto di Natale di Charles Dickens sarà invece allestito mercoledì 27 dicembre da Antares Arte; mentre giovedì 4 gennaio il nuovo anno sarà salutato - naturalmente in modo non consueto - da un concerto di campanelli inglesi a mano diretto da Alberto Bozzo, con il Gruppo Campanario Vicentino.
Il giorno dell'Epifania, sabato 6 gennaio, appuntamento invece con Il baule sapiente, spettacolo per attori e pupazzi ideato da Roberto D'Alessandro e Paolo Rozzi della compagnia Il Mondo alla Rovescia di San Germano dei Berici. Il giorno dopo, domenica 7 gennaio, un tuffo nel mondo delle fiabe con Pollicina di Andersen e i burattini e le maschere del Teatro Girasole e di Eidos, per la regia di Mira Topcieva.
Per le famiglie è poi pensato Arlecchin Tartuffo, produzione 2006 di Theama Teatro, lavoro scritto da David Conati, Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese. Infine, a chiudere la sezione «Teatro di Aria», Pierino e il lupo, messinscena della Fondazione Aida diretta da Nicoletta Vicentini, con la voce di Dario Fo sulla celebre musica di Sergej Prokofev.

Il Teatro Spazio Bixio si trova in via Mameli, 4 (angolo via Bixio) a Vicenza. I biglietti per gli spettacoli sono disponibili a 7 euro (4 euro per i bambini fino a 12 anni), alla biglietteria da un'ora prima dello spettacolo. Per informazioni e prenotazioni si può contattare Theama Teatro dalle 9 alle 13, in Stradella delle Barche, 7 a Vicenza (tel. 0444 322525 - in altri orari 339 6856102).

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