Città di Vicenza

03/10/2006

Spettacoli classici all'Olimpico: Prometeo incatenato conclude il ciclo

Dopo due titoli spiccatamente al femminile come Fedra e Medea, conclude il 59° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico, la tragedia di Eschilo Prometeo Incatenato, ultimo allestimento in programma per la rassegna diretta da Luca De Fusco, promossa dal Comune di Vicenza e dal Teatro Stabile del Veneto con il sostegno della Fondazione Cariverona. La compagnia, diretta dal regista Roberto Guicciardini, è al lavoro da oggi all'Olimpico e sarà impegnata davanti al pubblico vicentino, da giovedì 12 a domenica 15 ottobre (ore 21).
La scena palladiana ospita, per questo spettacolo, prodotto da Sicilia Teatro, uno dei maggiori attori della generazione di mezzo, Sebastiano Lo Monaco, e un grande maestro italiano del teatro come Guicciardini. La presenza di Lo Monaco è una novità assoluta per il Ciclo, mentre il regista ritorna sul palcoscenico dell'Olimpico dopo quasi dieci anni di assenza e dopo aver firmato diversi lavori, soprattutto negli anni '70. Lo Monaco, dopo il primo debutto in teatro nel 1979, diretto da Enrico Maria Salerno, ha recitato con attrici come Adriana Asti e Annamaria Guarnieri sotto la direzione di grandi registi come Missiroli. Nel 1989 ha iniziato l'attività di primattore e impresario. È anche apprezzato attore cinematografico (Festa di laurea di Pupi Avati) e televisivo (La piovra 9 e Un prete tra noi).
La vicenda racconta del titano Prometeo che, dopo aver rubato il fuoco agli dei per donarlo agli uomini, viene condannato a rimanere legato alla rupe del Caucaso dove un rapace gli roderà il fegato.
I biglietti per le quattro serate sono ancora disponibili, seppur in numero esiguo, al botteghino del Teatro Olimpico (aperto dal martedì alla domenica; orario: 9-16.30), o al call center 899 666 805 o collegandosi al sito www.vivaticket.it. Esauriti invece i posti per le prove aperte previste da giovedì 6 a domenica 8 e martedì 10, dalle 15.30 alle 17. "Prometeo Incatenato è la più suggestiva e intrigante tragedia del teatro greco", afferma Guicciardini. Nonostante ciò il testo eschileo non è mai stato rappresentato all'Olimpico, salvo nella lettura a più voci del 1999, per la regia di Lamberto Puggelli.

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