Città di Vicenza

17/02/2006

Carnevale a Vicenza - Tutte le manifestazioni

Carnevale con la musica di Rettore e dei Celebration
Le barzellette di Giusy Zenere, le tradizioni sarde e gli spettacoli per i bambini

Parte domenica 19 febbraio, con un prologo all'insegna del folklore sardo, il programma impaginato dal Comune di Vicenza per il Carnevale 2006. Ma il clou della manifestazione si avrà domenica 26, con l'esibizione in piazza dei Signori della cantautrice trevigiana Rettore - nota al grande pubblico per brani come Kobra e Splendido splendente - e della cabarettista-barzellettiera Giusy Zenere, precedute e seguite dal revival anni '70 e '80 del gruppo "Celebration".
Martedì 28 sarà invece interamente dedicato ai bambini, con gli spettacoli e le iniziative per le scuole proposte in collaborazione con l'associazione Eidos.

Il primo appuntamento, realizzato in collaborazione con l'associazione culturale "Grazia Deledda" di Vicenza, che raggruppa i sardi residenti nel Vicentino, è previsto domenica 19 alle 10.30, quando il centro storico sarà pacificamente invaso dalle maschere legate alla tradizione agro-pastorale della Sardegna impersonate dai "Boes e Merdules" di Ottana. Il gruppo ripropone il ciclo della vita nelle campagne isolane. Il corteo partirà da Piazza Matteotti con i partecipanti che vestiranno velli di pecora, campanacci e maschere di legno, si snoderà per le vie e le piazze del centro, per poi approdare in Piazza dei Signori dove verrà offerto un aperitivo sardo a base di formaggio, salsiccia e vino.

Ad aprire il programma di domenica 26 in Piazza dei Signori alle 15,30, sarà il gruppo "Celebration", già visto all'opera in occasione della manifestazione "Chocolando". La formazione nasce nel 2004 e basa il proprio repertorio sul funky e la "disco" anni '70, con incursioni nella musica degli anni '80 e '90. I componenti sono Andrea Albano e Anna Bortolaso (voci), Silvia Bertagnoli (coro), Giampietro Bassa (chitarra), Claudio Pascali (tastiere), Claudio Marchetti (batteria), Paolo Piccolo (basso), Marco Bressan (sax tenore), Andrea Dematini (trombone), Daniela Casarotti (tromba).
I "Celebration" cederanno quindi il testimone a Donatella Rettore. La sua precoce carriera ha inizio all'età di tre anni con le esibizioni al "Caffè Florian" di Venezia. A 10 anni ha già il suo primo complessino, "I cobra", con il quale canta le canzoni di Caterina Caselli. Dopo essersi diplomata al liceo linguistico come interprete parlamentare, si trasferisce a Roma per tentare la carriera di cantante. Nel '73 è la spalla del tour estivo di Lucio Dalla e nello stesso anno incide la sua prima canzone dal titolo Anche se non lo sai. Nel 1974 debutta per la prima volta a Sanremo, ma è nel '76 che raggiunge un considerevole successo con il brano spagnolo Lailolà che le permette di rimanere nelle classifiche europee per ben due anni. Il 1978 è l'anno della svolta: da questo momento si presenta sulla scena con un'immagine decisamente aggressiva e adotta "Rettore" come nome d'arte. L'anno seguente arriva il grande successo con Splendido splendente, brano che, oltre a uno strepitoso successo di vendita, le fa guadagnare il premio "rivelazione dell'anno" a "Vota la voce". Con il 45 giri Kobra, scelto per il lancio dell'album "Magnifico delirio", si piazza seconda al Festivalbar e vince "Vota la voce" come migliore artista femminile dell'anno. Nel 1981 - l'anno del pezzo ska Donatella -, vince il Festivalbar. Nel 1982 esce l'album "Kamikaze Rock and Roll Suicide" da cui è tratto il provocatorio singolo Lamette. Negli anni successivi Rettore partecipa ancora al Festival di Sanremo (con Amore stella nel 1986, Di notte specialmente nel 1994). Debutta anche al cinema con il film Cicciabomba di cui scrive anche la colonna sonora e con Paganini di Klaus Kinski. Nel 1991 va in scena anche a teatro con Omicidio a mezzanotte di Ron e Joni Pacie. Il 2004 è l'anno del grande ritorno televisivo, tra i protagonisti del reality "La fattoria".
Dopo Rettore il palcoscenico della piazza ospiterà la cabarettista Giusy Zenere, trevigiana di nascita, ma vicentina d'adozione. La Zenere si è classificata prima al Festival Nazionale del Cabaret 1999, dove si è aggiudicata anche il premio del pubblico. Nel 1996 ha vinto la gara di barzellette di "La sai l'ultima" di Canale 5 e nello stesso anno ha prestato la propria collaborazione come mascotte della squadra Vicenza Calcio. Nello spettacolo Zenere come Venere diventa la "siora Pina", contadina vicentina che racconta storie autobiografiche ispirate alla sua terra, tifosa biancorossa in perenne contrasto con il marito. Dopo Giusy Zenere, a chiudere il programma della giornata, torneranno sul palco i "Celebration"

Infine, martedì 28 sarà all'insegna del divertimento dei più piccoli, ma con un occhio di riguardo anche ai genitori. Piazza dei Signori dalle 15,30 ospiterà attività di animazione per i bambini suddivise in varie zone tematiche: i Flintstones, Cenerentola, Paperino.
Le zone saranno evidenziate da una scenografia che condurrà i piccoli spettatori al tema prescelto, dove saranno accolti da animatori dell'associazione "Eidos" che proporranno giochi e attività ludiche a tema.
La festa sarà diretta da un palco centrale, dove si alterneranno il dj che proporrà musiche per bambini, i giochi per grandi e piccini e gli sketch interpretati dai ragazzi del corso di teatro dell'associazione "Eidos".

Informazioni per gli spettacoli della giornata di domenica 19 e domenica 26 all'Assessorato alle Attività Culturali (tel. 0444-222101), per la giornata di martedì 28 all'Assessorato allo Sviluppo Economico (tel. 0444-221971).

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.