Città di Vicenza

30/09/2005

Giornata nazionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Le iniziative del Comune di Vicenza

Domenica 2 ottobre si celebra la "Giornata Nazionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche". Vicenza festeggia l'iniziativa con due decisioni importanti: l'approvazione del Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) e l'avvio della procedura per esentare dal pagamento della tassa sul plateatico i negozi e i pubblici esercizi che si attrezzano con piani inclinati per l'accesso dei disabili.
La Giornata, istituita con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 28 febbraio 2003, è nata proprio per sensibilizzare la popolazione sul tema dell'integrazione delle persone disabili e di tutti coloro che risultano in qualche modo limitati nella mobilità.
L'amministrazione comunale di Vicenza, da sempre sensibile alle problematiche dell'handicap, ha dato un segnale "forte" alla città, approvando in consiglio comunale, il "Piano quadro programmatico per l'eliminazione delle barriere architettoniche", predisposto dal gruppo di lavoro "PEBA" presieduto dall'assessore ai servizi sociali Davide Piazza. Il Piano, attraverso l'individuazione di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, inseriti nel programma triennale e nell'elenco annuale delle opere pubbliche, mira a rendere accessibile il centro urbano a tutta la popolazione, eliminando gli ostacoli fisici che impediscono l'autonomia di ciascuna persona in qualsiasi condizione psicofisica si trovi, in stato temporaneo o permanente.
Anche il nuovo "Regolamento per l'occupazione di aree pubbliche per spazi di ristoro all'aperto", adottato dalla giunta comunale su proposta dell'assessore allo sviluppo economico Ernesto Gallo e che dovrà essere sottoposto all'approvazione del consiglio comunale, tiene conto del diritto di tutti i cittadini di fruire degli spazi senza difficoltà. Si prevede, infatti, che l'occupazione di suolo pubblico davanti a negozi e a pubblici esercizi con piani inclinati a misura standard installati per superare le barriere architettoniche, sia esente dal pagamento del canone Cosap, cioè della tassa sui plateatici.

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