Città di Vicenza

23/09/2005

Mostra di pittura di Pilan e Gosselin a S. Ambrogio e Bellino

Sabato 24 settembre alle 18, nella Chiesa dei SS. Ambrogio e Bellino, si inaugura la mostra di pittura degli artisti Giusto Pilan e Christian Gosselin, in programma sino al 23 ottobre (apertura dalle 15 alle 19, da martedì a domenica; ingresso libero). La rassegna, curata da Sandro Stocco, è promossa dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Vicenza. Informazioni allo 0444-222114; 222122. Giusto Pilan, conosciuto specialmente in Francia, è nato a Vicenza nel 1966. Dopo aver frequentato lo studio di Otello De Maria, si è diplomato in pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1989. I diversi soggiorni esteri gli hanno permesso di partecipare a rassegne internazionali e di allestire numerose personali oltre che in Italia anche in Belgio e in Francia. Nel 1998, nel corso di una mostra a Parigi, alla galleria Gimaray, stringe amicizia con il pittore Christian Gosselin, con il quale nasce un sodalizio artistico l'anno seguente, durante una personale di Gosselin al Centre d'Art Plastique "Albert Chanot" di Clamart.
Nato nel 1960 a Parigi, Gosselin ha tenuto varie mostre personali in Francia e in Belgio e ha esposto in Italia, tra l'altro, alla Fiera d'Arte Contemporanea di Padova. Quella di Sant'Ambrogio è la sua prima mostra vicentina. Entrambi gli autori hanno sempre sperimentato con vitalità percorsi d'avanguardia. La ricerca espressiva di Pilan parte dal figurativo per approdare all'astratto, con un modo di ghermire il reale ad un passo dal dissolvimento della figura dentro gorghi di materia. L'arte di Gosselin nasce invece aniconica, per giungere a rappresentazioni il cui termine di riferimento è la fisiologia del corpo umano, spogliato sino all'essenza della materia di cui è formato. Alla vernice di sabato i due artisti saranno presentati dalla giornalista Marica Rossi; in programma anche un intervento musicale affidato a Roberta Guidi (voce) e Giovanni Petrella (viola).

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