Città di Vicenza

14/06/2005

Bando della Regione per i locali storici del Veneto

Scadenza delle domande il 20 giugno

L'assessorato allo sviluppo economico informa che - su richiesta della Regione Veneto - è stato predisposto un bando destinato ai locali ubicati in Comune di Vicenza, che aspirino ad essere inseriti nell'"Elenco regionale dei locali storici del Veneto".
Il bando, che scade il 20 giugno 2005, nasce da disposizioni della giunta regionale, che con legge 37/2004 si è posta l'obiettivo di valorizzare i locali storici presenti nei comuni del Veneto e di promuovere interventi a carattere conservativo in loro favore.
I criteri per poter fare richiesta di ammissione nell'elenco regionale sono chiari: sono considerati storici tutti gli esercizi commerciali aperti al pubblico con almeno settanta anni di vita; ciò vale anche nel caso in cui il locale abbia avuto gestioni diverse o sia stato per alcuni periodi chiuso al pubblico, purchè siano state preservate le caratteristiche architettoniche e di arredo originali.
Possono presentare documentazione sia i proprietari dei locali sia i gestori.
La documentazione necessaria è composta dalla "scheda di censimento" compilata e sottoscritta in due copie originali e da una documentazione fotografica secondo le indicazioni riportate nella scheda.
Il modello della scheda di censimento può essere scaricato all'indirizzo: www.regione.veneto.it/Territorio+ed+ambiente/Lavori+pubblici/CriterLocStor.hmt
o richiesta all'ufficio commercio fisso dell'assessorato allo sviluppo economico in contrà Busato 19 a Vicenza (tel. 0444 - 221986), in orario di apertura al pubblico (lunedì-venerdì dalle 10 alle 12 e martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 17 alle 18.30).
La scheda dovrà essere consegnata direttamente al protocollo del Comune di Vicenza o all'ufficio commercio fisso in contrà Busato o inoltrata a mezzo raccomandata entro le ore 12 del 20 giugno.
La Giunta Regionale stilerà poi, sulla base della documentazione trasmessa da tutti i comuni interessati, un elenco dei locali storici, che potrà essere rivisto a scadenza biennale.
Per i locali storici inseriti nell'elenco ci sarà un logo da collocare all'esterno del locale con la dicitura "Locale storico veneto".
I proprietari dei locali storici potranno presentare al Comune di competenza proposte d'intervento per il recupero e la valorizzazione dei locali e degli arredi, degli spazi interni e delle vetrine accompagnate da un preventivo di spesa. La Regione erogherà dei contributi a tal fine.
I locali storici per i quali saranno concessi i contributi verranno vincolati per dieci anni al mantenimento della destinazione d'uso e della conservazione dei caratteri degli arredi e degli spazi interni, delle vetrine e di ogni altro elemento di decoro.
L'ufficio commercio fisso del Comune ricorda che, in base al regolamento per l'insediamento delle attività commerciali del luglio 2000, esiste anche un albo delle "botteghe storiche" per gli esercizi commerciali, i pubblici esercizi e le imprese artigianali del centro storico cittadino determinato dal Comune. Il regolamento prevede che venga rilasciato un riconoscimento ai locali del centro storico con 40 anni di vita per le attività commerciali e i pubblici esercizi e 35 per quelle artigianali, purchè i locali presentino elementi di particolare pregio architettonico o arredi storici.
Dodici locali del centro hanno già avuto il riconoscimento di bottega storica, mentre sono ancora una trentina le domande (tra negozi, bar, attività commerciali) in attesa di essere valutate dalla commissione comunale preposta, che compirà dei sopralluoghi in tal senso.
Secondo il regolamento comunale, le attività che ottengono il riconoscimento hanno diritto a facilitazioni nel pagamento dell'Ici e dell'imposta comunale sulla pubblicità. L'assessorato allo sviluppo economico ha in programma la revisione del regolamento nei prossimi mesi estivi, essendo giunto alla scadenza dei cinque anni.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.