Città di Vicenza

01/06/2005

Positivo incontro tra sindaco, presidente e sindacati di Aim

Su richiesta delle Organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL si è svolto stamane (1 giugno) a Palazzo Trissino un incontro fra il Sindaco di Vicenza Enrico Hüllweck, il cda di AIM rappresentato dal Presidente Giuseppe Rossi e da quasi tutti i componenti del Consiglio d'Amministrazione e le segreterie provinciali di CGIL, CISL, UIL guidate dai segretari Mancini, Porto e Dal Lago.
L'incontro ha messo in risalto l'importanza di un chiarimento delle future strategie di AIM per la scelta delle aree di intervento e quindi la dimensione al livello della quale produrre il massimo rafforzamento e la ricerca di accordi e alleanze con le altre realtà operanti nel settore.
Interrogato a proposito il Sindaco ha identificato nella dimensione provinciale il ruolo strategico e irrinunciabile dell'azienda onde costituire le basi di sviluppo di un intervento di mercato che comunque dovrà far fronte a ingerenze di realtà economiche operative a livello interregionale se non addirittura internazionale.
AIM dovrà perseguire una politica di corretti rapporti con le varie amministrazioni comunali senza dimenticare che la ragione politica della nascita di AIM non è un fine di lucro ma la ricerca di un servizio di buona qualità a costi contenuti.
Questo servizio è nato precipuamente per soddisfare i bisogni del Comune di Vicenza e questa deve rimanere un'esigenza indiscutibile, è possibile però e anzi necessario in epoca moderna, estendere questa funzione ad ambiti più vasti.E' necessario intendersi sulla strategia di realizzazione del piano industriale di AIM e decidere al più presto gli aspetti dell'organizzazione gestionale dei diversi settori.
Un argomento importante appare come primo scoglio da risolvere, quello dall'articolazione del trasporto pubblico locale.
In questo settore appare ormai improcrastinabile una fusione dei servizi resi da AIM nella zona cittadina con quelli resi da FTV a livello provinciale.
Se un recente sondaggio ha dimostrato che i cittadini di tutte le città del Veneto indicano Vicenza come il capoluogo provinciale dove si colloca ai primi posti in termini di qualità e gradimento del servizio reso nei diversi settori (acqua, gas, luce, ecologia) lo stesso non vale per l'area dei trasporti dove Vicenza scende dai primi al quarto posto fra i sette capoluoghi.Evidentemente per la discrasia dovuta dalla separazione tra i due tipi di trasporto pubblico locale.
Al termine della riunione il Sindaco ha proposto un calendario dei prossimi incontri da tenersi a cadenza fissa e ravvicinata stante l'importanza dei temi in discussione.La proposta è stata favorevolmente accolta dai sindacati che hanno concordato nell'8 giugno la data della prossima riunione.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.