Città di Vicenza

16/05/2005

NEW CONVERSATIONS - VICENZA JAZZ 2005 - Programma di lunedì 16 maggio

La seconda giornata della decima edizione di "New Conversations - Vicenza Jazz" propone una delle serate più interessanti del suo ricco cartellone: un doppio concerto al Teatro Astra (ore 21) con il Full Blow Trio del pianista Dave Burrell (con William Parker al contrabbasso e Andrew Cyrille alla batteria) e con il gruppo "Music For Six Musicians" del clarinettista Don Byron. Dalle 23.30, al Jazz Café Trivellato (Salone degli Zavatteri, Basilica Palladiana) si potrà quindi ascoltare il quartetto del valoroso sassofonista Carlo Atti, coadiuvato da Danilo Memoli al pianoforte, Marc Abrams al contrabbasso e da Massimo Chiarella alla batteria.

Nato nel 1940 a Middletown, Ohio, Dave Burrell rimane uno dei pianisti di spicco della stagione del free jazz, forte di uno stile che combina energia ritmica e profondo senso lirico. Negli anni Sessanta, proprio nell'ambito dei fermenti della new thing, ha suonato con Archie Shepp, Marion Brown, Pharoah Sanders, Giuseppi Logan e Sunny Murray. Importante nella sua carriera è anche la successiva partecipazione al collettivo 360° Degree Music Experience; e altrettanto memorabili sono i due album in duo con il sassofonista David Murray, In Concert e Windward Passages. Il Full Blow Trio, con il quale Burrell è in questi giorni in tour in Italia, è un autentico supergruppo: accanto al leader figurano due autorevoli personalità quali il contrabbassista William Parker, uno dei principali animatori dell'attuale scena d'avanguardia newyorkese, anche nelle vesti di leader di propri gruppi (tra cui la Little Huey Creative Music Orchestra), e il batterista Andrew Cyrille, uno dei grandi innovatori della percussione jazzistica, assiduo collaboratore in passato del pianista Cecil Taylor, uno dei padri del free jazz.

Don Byron, invece, è colui che ha riportato in alto le quotazioni di uno strumento che sembrava ormai quasi relegato ai libri di storia: grazie al suo virtuosismo tecnico e alla sua grande forza espressiva, il clarinetto nel jazz ha infatti conosciuto una seconda giovinezza. Con alle spalle studi classici, Byron si è messo in evidenza negli anni Novanta con alcuni album di notevole spessore, primo fra tutti Tuskegee Experiments, inciso nel 1992 con Bill Frisell alla chitarra. Il suo interesse per la musica di tradizione ebraica lo ha portato in seguito a scoprire un personaggio singolare come Mickey Katz, leader di gruppi klezmer, umorista Yiddish e popolare parodista degli anni Cinquanta: il risultato è contenuto nell'ottimo album Don Byron Plays The Music of Mickey Katz. Ma la sua sete di nuove conoscenze lo ha anche spinto verso la latin music; da qui il bel progetto "Music For Six Musicians", che ha prodotto sino ad oggi due pregevoli dischi, Music For Six Musicians e You Are #6. Sul palcoscenico del Teatro Astra, Byron sarà affiancato da altri eccellenti strumentisti, cioè il trombettista James Zollar, il pianista George Colligan, il contrabbassista Leo Traversa, il percussionista Milton Cardona e il batterista Ben Witman.

I possessori del biglietto del concerto al Teatro Astra possono ottenere uno sconto del 50% sul biglietto di entrata alla mostra "Palladio e la villa", ospitata a Palazzo Barbaran Da Porto.

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