Città di Vicenza

20/04/2005

Successo per Vicenza Danza 2005: 4000 spettatori

Si è conclusa nei giorni scorsi con l'esibizione del Balletto Contemporaneo di Pechino, VICENZA DANZA 2005, la IX rassegna internazionale di danza d'autore che ha portato sul palcoscenico berico alcune tra le più prestigiose produzioni del balletto contemporaneo internazionale.
Notevole il successo della rassegna - sia in termini di pubblico che di critica - promossa dal Comune di Vicenza - Assessorato alle Attività Culturali, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Veneto e la Provincia di Vicenza, in partnership con Fiera di Vicenza, AIM e Unicredit Banca e con l'organizzazione di Arteven,
Oltre 4.000 infatti gli spettatori che hanno assistito ai dieci spettacoli in programma; oltre agli appuntamenti serali, hanno registrato più volte il tutto esaurito, gli spettacoli mattutini per le scuole della sezione sperimentale Danzare per Educare.

Molto buono anche l'esito della critica sulla stampa specializzata (Danza&Danza, Balletto Oggi, Prove Aperte) che ha dedicato ampio spazio alle recensioni degli spettacoli presentati sul palcoscenico vicentino della Fiera, alcuni in prima nazionale. Vasto il repertorio che si è dipanato dai ritmi caldi e appassionati della grande signora del flamenco, Cristina Hoyos, con il suo Ballet Flamenco de Andalucia, che ha debuttato a Vicenza in anteprima europea, alle espressioni dei grandi sentimenti e della grande tradizione della danza, interpretata nelle coreografie di John Neumeier dai Solisti dell'Hamburg Ballett, appena rientrati dal Giappone. Grande successo e un tutto esaurito anche per la straordinaria mise en scène della Limon Dance Company al quasi debutto nella seguitissima tournée italiana, con le coreografie del grande maestro prematuramente scomparso; a seguire due appuntamenti con le compagnie venete Tocnadanza della veneziana Michela Barasciutti e RBR Dancecompany dei veronesi Fagioli e Ledri e per concludere la ventata d'Oriente - alla ricerca di una propria dimensione nell'espressione della danza contemporanea - proposta dalla Beijing Modern Dance Company.

Seguitissimo e apprezzato anche il programma dei matinèes di Danzare per Educare dedicato alle scuole di ogni ordine e grado, sezione realizzata grazie alla collaborazione con l'Assessorato per i Giovani e l'Istruzione: oltre agli spettacoli dei già citati coreografi veneti, sulla scena vicentina la Compagnia del Balletto Mimma Testa e la Compagnia Aterballetto per i quattro spettacoli seguiti dal pubblico scolastico e dagli insegnanti.
Il programma didattico si è arricchito di alcune esperienze "sul campo", rivolte alle scuole di danza ma aperte anche agli studenti, con lo stage di Cristiano Fagioli (RBR) e il workshop di Arturo Cannistrà (Aterballetto) molto frequentati, nonostante il numero chiuso.

Ricco di suggestioni e di spunti questo programma premiato dal pubblico, arricchito da momenti di approfondimento culturale (Silvia Poletti con il suo libro dedicato a Neumeier) e didattico (la genesi dello spettacolo per l'infanzia di Aterballetto, presentata dalla psicopedagogista Paola Cavazzoni), realizzato secondo un'innovativa formula di appuntamenti artistici e riflessioni "aperte" sui loro contenuti.
Una felice esperienza che ci si augura possa essere ripetuta e rafforzata, nelle prossime stagioni.

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