Città di Vicenza

15/04/2005

Concerto - anteprima con John Jorgenson Mercoledì 20 aprile al Teatro Olimpico

Nell'ambito del festival Vicenza jazz 2005

Mentre cresce l'attesa per l'avvio ufficiale del festival, previsto per il 15 maggio con un concerto gratuito in Piazza dei Signori con il sassofonista africano Manu Dibango, "New Conversations - Vicenza Jazz 2005" propone un concerto-anteprima che si terrà mercoledì 20 aprile al Teatro Olimpico (ore 21). Protagonista della serata, all'insegna del più trascinante gipsy jazz, sarà il chitarrista americano John Jorgenson, che in molti indicano come uno dei più titolati eredi del grande Django Reinhardt. Sul palcoscenico dell'Olimpico, Jorgenson sarà affiancato da altri due chitarristi, Andy McKenzie e John Wheatcroft, da Stefan Dudash al violino e da Charlie Chadwick al contrabbasso. Prezzi biglietti: 15 Euro (intero), 10 Euro (ridotto), 8 Euro (ridotto gruppi.

Nativo di Madison, nel Wisconsin, figlio di un direttore d'orchestra e insegnante di pianoforte, John Jorgenson si è avvicinato alla musica sin da bambino, cominciando a studiare il pianoforte a cinque anni e il clarinetto a otto. Successivamente, dopo aver ascoltato i Beatles, rimanendone irrimediabilmente folgorato, è passato alla chitarra. Durante il periodo scolastico ha continuato a studiare musica classica, suonando il clarinetto e il fagotto in orchestre della sua città. Nel contempo sono cominciate per Jorgenson le prime esperienze in gruppi rock, nei quali continuerà a suonare fino a che non scoprirà il gipsy jazz. Nel 1985, avviene l'incontro con Chris Hillman, uno dei componenti dei leggendari Byrds: di lì a poco il chitarrista entrerà nelle file dell'ottima Desert Rose Band. Dopo aver lasciato questo gruppo, Jorgenson è approdato agli Hellecasters e stretto un forte sodalizio con i colleghi di strumento Will Ray e Jerry Donahue. In seguito si unirà alla band di Elton John, divenuto uno dei più sinceri ammiratori del chitarrista statunitense. Nell'arco della sua carriera, Jorgenson ha partecipato a incisioni dello stesso Elton John, dei Byrds, di Bob Seeger, Barbra Streisand, Rick Trevino, Roger McGuinn e molti altri. La sua raffinatissima tecnica strumentale gli ha fatto guadagnare l'attenzione della stampa specializzata americana, oltre che una solida reputazione in tutto l'ambiente musicale, non solo statunitense. Rilevante è, infine, la partecipazione al film Head In The Clouds, sincero omaggio a Django Reinhardt. Nel film, di prossima uscita anche in Italia, John Jorgenson veste proprio i panni del geniale musicista di origine gitana.

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