Città di Vicenza

31/03/2005

Tesi sulla gestione del nuovo teatro di Vicenza

Un'altra tesi su tematiche culturali che riguardano la nostra città è stata presentata nei giorni scorsi davanti alla commissione di laurea di primo livello del Corso in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali dell'Università di Venezia. Dopo il festival jazz "New Conversations", è toccato al nuovo teatro di Vicenza diventare argomento di discussione nelle aule accademiche. Se ne è occupato lo studente vicentino Luca Contato, premiato con un lusinghiero 110 per un lavoro che ha esaminato le possibili soluzioni gestionali per il teatro cittadino attualmente in fase di costruzione (relatrice Elena Bonel). A livello competitivo è emerso come la struttura teatrale si collochi in una città in cui gli "attori" rilevanti non sono teatri, bensì il Comune stesso (in quanto promotore, organizzatore e sostenitore di manifestazioni) e le associazioni culturali. Di qui la necessità - sottolineata nella tesi di Contato - di attuare il coordinamento dell'offerta anche per evitare dannose sovrapposizioni. Per il possibile assetto istituzionale il lavoro ha vagliato diverse soluzioni, considerando come più valida la fondazione teatrale, intesa quale sintesi tra la fondazione di partecipazione classica e la fondazione lirica. Scopo di questo tipo di governance è coinvolgere il maggior numero di soggetti in grado di apportare non solo finanziamenti ma anche altre utilità rilevanti per il mondo teatrale.

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