Città di Vicenza

24/03/2005

Il Festival Jazz argomento di una tesi di laurea in economia e gestione delle arti e delle attività culturali

Si è parlato del festival "New Conversations-Vicenza Jazz" nelle aule dell'Università Cà Foscari di Venezia: merito della tesi di laurea di primo livello in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali discussa dalla studentessa vicentina Marianna Giollo lo scorso 21 marzo. Il lavoro presentato si intitola infatti "Efficacia delle politiche di comunicazione nell'organizzazione di un evento. Il caso di New Conversations-Vicenza Jazz" (relatore prof. Andrea Moretti). La tesi ha affrontato l'argomento partendo da una premessa generale sull'organizzazione degli eventi e sull'investimento in cultura da parte delle imprese (non a caso la kermesse vicentina gode del sostegno di numerosi sponsor, in primis Trivellato Mercedes Benz), analizzando poi l'edizione 2004 del festival, a cui la neo-laureata ha collaborato nell'ambito di uno stage universitario. Il lavoro si è soffermato in particolare sul grado di conoscenza dell'evento da parte del pubblico attraverso la realizzazione di un questionario, sottoposto a un campione della popolazione vicentina, e la successiva elaborazione delle risposte.
Dai dati raccolti si sono potute trarre alcune osservazioni sull'efficacia delle politiche di comunicazione del festival, analizzando nello specifico la campagna pubblicitaria e promozionale 2004 e individuando i mezzi più incisivi (che sono risultati la carta stampata e il passaparola tra amici e conoscenti), nonché ipotizzando alcuni possibili cambiamenti per ottimizzare la visibilità del festival presso il pubblico. La commissione di laurea ha attribuito il massimo dei voti alla tesi di Marianna Giollo che proseguirà la collaborazione con il festival diretto da Riccardo Brazzale anche per l'edizione 2005.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.