Città di Vicenza

18/02/2005

Contributi per eliminare le barriere architettoniche

Si avvicinano le scadenze per la presentazione delle domande

Contributi finanziari per barriere architettoniche

Il Comune ricorda ai Cittadini interessati che sono vicine le scadenze per presentare le domande di contributo statale e contributo regionale per lavori volti ad eliminare le barriere architettoniche.
Il 1° marzo scadrà il termine stabilito dallo Stato con legge n. 13/1989. Le domande, con marca da bollo da 11 euro, vanno rivolte al sindaco. Nelle stesse si dovrà indicare il genere di lavoro progettato e il costo presunto.
A corredo della domanda si dovrà allegare un certificato medico che attesti l'invalidità. Considerato che gli invalidi totali con difficoltà di deambulazione godono della precedenza nell'assegnazione del contributo, è necessaria l'attestazione riportante il grado di invalidità rilasciata dall' Ulss. Si ricorda che il certificato medico - o l'attestazione della Commissione Medica dell'Ulss per l'accertamento dell'invalidità - deve essere prodotto in originale o in copia conforme all'originale.
La domanda deve poi essere accompagnata da una dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio circa:
1) la "barriera architettonica" che si desidera eliminare;
2) il fatto che i lavori non sono ancora stati iniziati;
3) il fatto inoltre che al richiedente siano stati o no concessi altri contributi per la stessa opera.
Alla domanda deve essere allegato anche il "consenso al trattamento dei dati" previsto dalla Legge 31/12/1996, n.675 (cd. Legge sulla Privacy).
La domanda di contributo, la certificazione sostitutiva di atto notorio nonché il "consenso al trattamento dei dati" devono essere sottoscritti dal portatore di handicap, dall'esercente la patria potestà o dal tutore, nel caso in cui questi sia minorenne o interdetto.


Il 31 marzo scadrà invece il termine stabilito dalla Regione Veneto con la sua legge n.41 del 1993. Pure questa domanda, con marca da bollo da 11 euro, va presentata al Sindaco e indicherà:
- l'opera da realizzare
- l'ammontare prevedibile del suo costo.
Preciserà inoltre che l'opera non è stata ancora eseguita e il fatto che sia stato o no chiesto - e ottenuto - in precedenza un contributo per lo stesso scopo.
Alla domanda deve essere allegata la documentazione delle condizioni di disabilità (certificato medico o l'attestazione dell'Ulss circa l'invalidità. Non vi è precedenza a seconda del grado di invalidità come avviene invece per il contributo statale).
Va ricordato che in base a questa legge regionale (n.41/93) possono essere chiesti contributi - oltre che per lavori da eseguirsi nelle abitazioni - anche per superare o eliminare ostacoli in edifici e spazi privati aperti al pubblico e nei luoghi di lavoro, nonché per adattare motoveicoli e autoveicoli non precedentemente modificati.
Anche a questa domanda dovrà essere allegato il "consenso ai trattamenti dei dati" previsto dalla Legge 31/12/1996, n.675.

Precisazioni e chiarimenti potranno essere richiesti allo SPORTELLO INFORMAHANDICAP, che opera in collaborazione con il Comune, con sede presso la sede A.N.M.I.C di C.à Pedemuro San Biagio n. 45 (tel. 0444323766) con il seguente orario: lunedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30, e mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12. Lo sportello potrà fornire anche i moduli per le domande e ritirare i moduli compilati.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.