29/12/2004

Mostre su Nerina Noro e i presepi di legno

In Basilica Palladiana

PROSEGUONO CON SUCCESSO NELLA BASILICA PALLADIANA
LE MOSTRE SU NERINA NORO E SUI PRESEPI DELLE VALLI TRENTINE

Proseguono in questi giorni nei due spazi espositivi al piano terreno della Basilica Palladiana di Vicenza (il LAMeC e il Salone degli Zavatteri), due mostre di particolare seguito tra il pubblico sia pure di diversa cifra stilistica, entrambe promosse dall'Assessorato alle Attività Culturali del Comune. "Meraviglie di legno. Sculture natalizie dalle valli trentine", realizzata in collaborazione con l'associazione culturale Kalamo, in cartellone al LAMeC sino al 30 gennaio, ha registrato in questi primi giorni di apertura un'affluenza di tutto rispetto, grazie soprattutto alle tematiche della Natività affrontate dalla mostra, particolarmente consone all'atmosfera natalizia di questo periodo. L'esposizione presenta presepi, bassorilievi e opere scultoree in legno firmate da artigiani delle valli di Fassa e di Fiemme, tra cui Cirillo Grott.
Oltre quota seimila i visitatori finora registrati alla mostra "Nerina Noro (1908-2002) - Il volto e la maschera. Una protagonista dell'arte vicentina del '900", in svolgimento al Salone degli Zavatteri sino al 16 gennaio. Curata da Giuliano Menato, la rassegna presenta un ricco apparato di opere di pittura e grafica dell'autrice berica, tra le maggiori protagoniste dell'arte vicentina del '900. Della parabola artistica della Noro si ripercorrono le varie fasi: dal figurativo dei primi anni e dell'ultimo periodo, all'astrattismo della seconda metà degli anni '60, sino alla spazialità definita soltanto attraverso il colore degli anni '70. Ricca anche la sezione grafica, curata da Resy Amaglio, alla cui produzione l'autrice si dedicò a partire dagli anni Quaranta.
Ingresso libero per le due rassegne che restano aperte dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Chiuso l'1 gennaio. Informazioni allo 0444-222114; e-mail: uffmostre@comune.vicenza.it

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