Città di Vicenza

23/11/2004

Truffe a danno di anziani

Finti assistenti sociali e plichi del fisco

Truffe a danno di anziani


Alcuni anziani della città, residenti in contrà SS. Apostoli e in via Galilei, hanno lamentato la visita a domicilio di un giovane accompagnato da una donna di media età, che si presenta come assistente sociale. I due hanno affermato di essere stati mandati dal Comune di Vicenza per svolgere la procedura di esenzione del ticket sanitario, chiedendo di visionare la tessera sanitaria ed esigendo il corrispettivo di 50 euro per eseguire la pratica.
L'assessorato ai servizi sociali del Comune, nell'esprimere disappunto per quanto accaduto, desidera informare la cittadinanza che non vi è alcun incaricato di parte comunale inviato al domicilio dei cittadini per svolgere le procedure di esenzione ticket, né tanto meno per richiedere ricompense in denaro.

Un'altra truffa è stata segnalata da Altroconsumo. Si tratta di un plico proveniente da "Incass.Comunale dei contribuenti - via Piave 61 - Roma", contenente la dicitura "Documenti importanti - assegno remboursement". La busta viene consegnata direttamente dal postino che richiede il pagamento di 10,33 euro. Non si tratta di un rimborso fiscale, perché quel plico non è del fisco. L'allarme arriva dall'Agenzia delle entrate, che spiega che sono attualmente in circolazione plichi postali che possono essere scambiati per comunicazioni fiscali, ma che in realtà sono privi di valore. Il consiglio è quello di non ritirare il pacco.

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