Città di Vicenza

12/12/2017

“Per Franco Volpi”, venerdì 15 dicembre a Palazzo Trissino

L'omaggio degli amici e della città al filosofo scomparso nel 2009

“Per Franco Volpi, omaggio al filosofo”, è il titolo dell'incontro che si terrà venerdì 15 dicembre alle 18 nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino per ricordare lo studioso scomparso nell'aprile del 2009 dopo essere stato investito da un'auto mentre era in sella alla sua bicicletta a San Germano dei Berici.

Nelle parole dell'organizzatore, il consigliere comunale e docente Raffaele Colombara, il senso dell'appuntamento: "Dietro la modestia, spesso la grandezza. Più che una celebrazione, la serata dedicata a Franco Volpi è l'occasione per il ricordo affettuoso da parte di colleghi e amici di un uomo grande, non solo per il proprio pensiero, vivo, soprattutto per la sua umanità. Un ricordo voluto dalla famiglia e dagli amici e che il Comune di Vicenza vuole condividere con la città per ricordare un suo cittadino che l'ha resa illustre nel mondo."

Vicentino, storico della filosofia e filosofo, Franco Volpi è stato professore ordinario di "storia della filosofia" all'Università di Padova e ha insegnato in varie università europee, canadesi e latinoamericane. E' stato membro dell'"Institut International de Philosophie" di Parigi, dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti e dell'Accademia Olimpica di Vicenza e autore e curatore di numerose pubblicazioni, in particolare su Heidegger.

L'incontro sarà l'occasione per presentare il volume “Ricordando Franco Volpi”, con gli atti del convegno internazionale del 24 aprile 2010 del Comune di Lavarone (Trento). Sono previste le relazioni dei professori Luca Illetterati, Gaetano Rametta e Giovanni Gurisatti dell'Università di Padova e di Paolo Vidali del liceo Quadri di Vicenza. Interverranno anche i professori Nicola Curcio e Luciano Chiodi e la dottoressa Julieta Lomelì. Modererà l'incontro il professor Paolo Menti, dell'Università di Padova.

Wilhelm Senoner, scultore e pittore di Ortisei, da tempo legato alla famiglia Volpi, contribuirà all'evento esponendo nella Sala degli Stucchi la scultura lignea Il Bacio, la cui delicata levità vuol essere insieme un segno di affetto per l'amico scomparso e un atto di immedesimazione artistica nel suo pensiero. Già esposta a Vicenza nel 2013, nel complesso monumentale di San Silvestro, l'opera è stata oggetto di una recente valorizzazione espositiva, assieme a una selezione di altri manufatti di Senoner, nella biblioteca milanese del critico Philippe Daverio.

Galleria fotografica

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.