Città di Vicenza

17/11/2017

Giornata mondiale del prematuro, il teatro Olimpico si veste di viola

Bellettato e Sala

Anche il Comune di Vicenza partecipa alla Giornata mondiale del prematuro “colorando di viola” uno dei simboli principali della città patrimonio Unesco: il teatro Olimpico.

Per tutto il giorno le vie di Tebe che fanno da sfondo al proscenio del teatro sono state infatti illuminate di una luce viola, colore simbolo della giornata dei bambini nati prematuri. Una delle iniziative di questa Giornata è infatti proprio l'illuminazione in viola di edifici pubblici, luoghi storici, monumenti significativi, a simboleggiare che le città di tutto il mondo sono solidali con le iniziative a supporto della salute dei prematuri. Un'iniziativa che non è una novità assoluta per Vicenza. alcuni anni fa, infatti, grazie anche al contributo di alcune associazioni, era stata illuminata la Basilica di Monte Berico.

 

Il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci sottolinea: “Siamo lieti di essere riusciti a dare un segno importante in un luogo simbolo della città, a testimonianza che anche la comunità vicentina è vicina a chi ogni giorno lotta per permettere ai nati pre-termine di sopravvivere”.

Afferma l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala: “L'Unità di terapia intensiva neonatale è uno splendido esempio di spirito di squadra e passione che accomuna personale medico e paramedico in grande collaborazione con le associazioni del territorio. Insieme, vengono date risposte concrete che sono un orgoglio del nostro territorio, come la Banca del latte umano donato (BLUD); competenza, passione, coinvolgimento, collaborazione portano a una attenzione ai bambini e alle famiglie che oggi, nella giornata dedicata ai bambini più piccoli e bisognosi di attenzione, va riconosciuta con un grazie sincero da parte di tutta la comunità ”.

Il dottor Massimo Bellettato, direttore dell'U.O.C. di Pediatria del S. Bortolo, sottolinea così l'importanza dell'iniziativa: “Desidero innanzitutto ringraziare l'amministrazione comunale per la grande sensibilità dimostrata nei confronti della problematica della prematurità. Questa è infatti un fenomeno con numeri importanti, sul quale è giusto richiamare l'attenzione e creare una corretta informazione, per far conoscere i grandi progressi compiuti dalla medicina negli ultimi anni anche in questo ambito e per creare una “rete” a supporto delle famiglie che vivono l’esperienza diretta della prematurità”.

Proprio con questo obiettivo, la Pediatria dell'Ospedale S. Bortolo ha organizzato per la giornata di oggi un evento davvero speciale: "Storie, musica e gocce di vita", al Teatro San Marco, un appuntamento che vuole essere allo stesso tempo informativo e di sensibilizzazione, ma anche celebrativo delle migliaia di bambini che nel corso degli anni sono stati assistiti nel nostro ospedale cittadino in quanto nati prematuri. A rappresentare l'amministrazione comunale per un saluto sarà la consigliera Lorella Baccarin.

Ogni anno sono circa 350 i neonati ricoverati nella Patologia Neonatale dell'ospedale di Vicenza e tra questi circa 250 prematuri, di cui circa un quarto con un peso inferiore a un 1,5 kg. Il reparto vicentino si è infatti affermato come un punto di riferimento regionale in questo ambito, in grado di gestire tutte le patologie tipiche dei nati prematuri.

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