Città di Vicenza

16/10/2017

Le Cantate di Bach per la Festa della Riforma, evento musicale gratuito lunedì 30 ottobre

Biglietti in distribuzione allo IAT di piazza Matteotti

Da sinistra: Manara, Bulgarini d'Elci, Goss

Lunedì 30 ottobre alle 21 Vicenza, nella suggestiva cornice del Teatro Olimpico, ospiterà un evento musicale per celebrare il cinquecentesimo anniversario della Riforma di Lutero: l'esecuzione integrale delle tre Cantate che Johann Sebastian Bach (Eisenach, 21 III 1685 ‐ Leipzig, 28 VII 1750) scrisse per celebrare la Reformationfest, la Festa della Riforma.

A presentare l’iniziativa c’erano oggi a Palazzo Chiericati il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, Maurizio Manara musicista e presidente dell’associazione Musica Antiqua e Ilenya Goss, pastora della Chiesa evangelica metodista di Vicenza.

“Ho aderito fin da subito alla proposta non solo per la qualità del progetto, che merita di essere proposto in uno dei gioielli della nostra città, il Teatro Olimpico, ma anche per il legame di Vicenza con la Riforma luterana proprio nel ‘500 quando i circoli riformati erano numerosi - ha spiegato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. Nei mesi scorsi abbiamo già ospitato in città eventi che ricordano il cinquecentenario della Riforma a cui si aggiunge ora il concerto con l’esecuzione delle Cantate di Bach che offre un’ulteriore opportunità di approfondimento. Tra l’altro il concerto viene offerto gratuitamente a quanti ritireranno il biglietto allo Iat di Piazza Matteotti”.

“Il concerto di Vicenza rientra tra le numerose iniziative in programma nel 2017 in occasione del cinquecentenario della Riforma e sottolinea come la Riforma sia stata una vera e propria rivoluzione culturale oltre che l’alto valore spirituale della musica nei culti protestanti – precisa Ilenya Goss, pastora della Chiesa evangelica metodista di Vicenza -. Tra l’altro la data scelta cade proprio alla vigilia della festa della Riforma che celebriamo ogni anno il 31 ottobre”.

“Da circa due anni stiamo lavorando per proporre le Cantate di Bach, un progetto ambizioso che vedrà sul palco del Teatro Olimpico di Vicenza 40 persone, tra coro e orchestra con elementi di estrema eccellenza – ha spiegato Maurizio Manara musicista e presidente dell’associazione Musica Antiqua -. Quattro solisti madrelingua tedeschi, in grado di interpretare alla perfezione le minime sfumature, saranno accompagnati da strumenti a fiato, ad arco, da organo e clavicembalo. Solo quattro città in Italia, Vicenza, Milano, Pavia, Bergamo, avranno l’opportunità di ospitare questo concerto”.

Composte tra il 1725 ed il 1730 negli anni del suo prestigioso incarico di kappelmeister alla Thomaskirche, le Cantate BWV 79 (Gott der Herr ist Sonn und Schild), BWV 80 (Ein feste Burg ist unser Gott) e BWV 192 (Nun danket alle Gott) sono tra le più sontuose del grande compositore tedesco.

La loro esecuzione all'interno di un evento concertistico ‐ la sola, in Italia, nell'anno in cui ricorre il quinto centenario della Riforma di Lutero ‐ rappresenta un unicum nella storia musicale vicentina; mai, prima d'ora, un progetto così ambizioso è stato realizzato.

Curato dall'Associazione Musica Antiqua e dal Centro Culturale Protestante di Bergamo in collaborazione con l’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e con la Chiesa Evangelica Metodista di Vicenza e con il contributo dell'Otto per Mille della Chiesa Valdese, esso prevede, nel totale rispetto dell'originale prassi esecutiva ‐ irrinunciabile, oggi ‐ l'esecuzione con strumenti storici e l'impiego di selezionatissimi organici vocali e strumentali.

Protagonisti, quattro eccezionali solisti madrelingua tedesca (Claudia Reinhard, soprano ‐ Alexandra Rawohl, alto ‐ Markus Zapp, tenore ‐ Marcus Schmidl, basso), Ars Cantica Choir e il Gruppo strumentale Florilegium; la direzione è affidata a Marco Berrini.

Oltre Vicenza, altre tre città ospitano l'eccezionale evento concertistico: Milano (28 ottobre ‐ Tempio Valdese di via F. Sforza), Pavia (29 ottobre ‐ Teatro Fraschini) e Bergamo (31 ottobre ‐ chiesa dei SS. Bartolomeo e Stefano).

L'appuntamento è per lunedì 30 ottobre, alle 21, al Teatro Olimpico; l'ingresso, libero e gratuito, verrà garantito a quanti saranno in possesso del ticket in distribuzione presso l'Ufficio IAT di Vicenza, in piazza Matteotti 12, a partire da martedì 17 ottobre, dal lunedì al giovedì, dalle 9 alle 17.30, fino ad esaurimento. Ciascuno potrà ritirare al massimo 4 biglietti.

Per informazioni: 0444.320854.

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Da sinistra: Manara, Bulgarini d'Elci, Goss Da sinistra: Manara, Bulgarini d'Elci, Goss

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