Città di Vicenza

17/05/2017

Abbraccio alla Basilica palladiana contro l’omofobia, in piazza delle Erbe il 20 maggio

Tante iniziative in occasione della giornata mondiale contro l'omofobia

Il 17 maggio di ogni anno si celebra la giornata mondiale contro l'omofobia e la transfobia, ricorrenza promossa dall'Unione Europea nel 2007 per ricordare che il 17 maggio del 1990 l’Organizzazione mondiale della sanità eliminò l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, favorendo il superamento del pregiudizio scientifico e della discriminazione sociale nei confronti di lesbiche e gay.

Per il quarto anno consecutivo Vicenza dedica a questa ricorrenza un’iniziativa particolare e suggestiva, un “Abbraccio contro l’omofobia”, che consiste in un grande girotondo di persone aperto a tutti, che simbolicamente abbraccerà la Basilica Palladiana, sabato 20 maggio a partire dalle 17, con ritrovo in piazza delle Erbe, dove sono previsti anche altri momenti di incontro e di festa dalle 15.30 fino alle 20.

L’evento è organizzato e coordinato dall’associazione “Arcigay 15 Giugno Vicenza” con la collaborazione del Comune di Vicenza e delle seguenti associazioni, gruppi, negozi e imprese: Gruppo Giovani associazione Arcigay 15 Giugno Vicenza, G.a.G.a. Gruppo ascolto giovani arcobaleno, MaiMa, Agedo Vicenza, associazione La Parola, associazione Genitori Famiglie Arcobaleno, Rete Genitori Rainbow, associazione Delos, Antico Bar del Corso, De Bernardini Giocattoli, Petit Mompre, Botteghe di Piazza delle Erbe, Eventi Palladio, La Serigrafica, Come un Encantesimo, Osteria Il Grottino, Share, Pasticceria Venezia, Croce Rossa Italiana, Pane Quotidiano, Desid’euro.

L'obiettivo della giornata è promuovere e coordinare eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare ogni forma di violenza fisica, morale o simbolica, legata all’orientamento sessuale. È necessario, infatti, tenere costantemente alta l’attenzione verso tutte le forme di discriminazione sessuale, per contrastare gli atteggiamenti omofobici, frutto spesso di paura, pregiudizio, odio, violenza e per confermare l’impegno a far crescere in ogni ambito di vita, la cultura del rispetto, della dignità e dei diritti della persona.

Sembra che l'omofobia non esista – evidenzia Everardo Dal Maso, consigliere comunale per le pari opportunità – invece, purtroppo, è presente e anche in forme piuttosto violente. Sono convinto che organizzare incontri e giornate come queste sia molto utile perchè parlare del problema e sensibilizzare la cittadinanza crea maggiore coscienza e comprensione.  Lo scopo è sconfiggere le forme di discriminazione sessuale e gli atteggiamenti omofobici che sono molto spesso frutto di paura, pregiudizio, odio, prevaricazione e violenza. In questo modo potrà crescere ed affermarsi una cultura tendente al rispetto dei diritti e della dignità della persona. Sono convinto che la partecipazione massiccia a questo genere di iniziative consenta di far sentire meno soli ed emarginati i cittadini LGBT, in particolare i ragazzi più giovani che già sono in una fase difficile della loro vita e spesso si trovano ad affrontare da soli l’accettazione della propria omosessualità”.

Per quarant’anni il nostro paese ha fatto attendere milioni di suoi cittadini per veder loro finalmente riconosciuti, grazie alle unioni civili, anche se purtroppo solo in parte, i diritti che una democrazia deve garantire – dichiara Thomas Tedesco, presidente di Arcigay 15 Giugno Vicenza –. Fa sorridere che il nostro Paese sia riuscito a regolamentare prima le convivenze piuttosto che punire le discriminazioni alle quali, purtroppo, spesso la popolazione LGBT Italiana è sottoposta. A tal proposito è intervenuto proprio ieri Thorbjorn Jagland, segretario generale del Consiglio d’Europa, che ha condannato le discriminazioni nei confronti delle persone LGBT che rappresentano “un esempio di populismo della peggior specie”. Secondo Jangland “Gli Stati hanno, infatti, l’obbligo di proteggere le persone LGBT dagli abusi di cui sono vittime e che si stanno purtroppo moltiplicando. Serve, quindi, subito una legge contro l’omofobia, perché le persone LGBT hanno gli stessi diritti di ogni altro cittadino e non possiamo né intendiamo tollerare violenze o discriminazioni nei loro confronti”.

Il programma della giornata prevede alle 15.30 la premiazione del concorso letterario Agedo Vicenza "Lettere e poesie d'amore". Alle 16 si proseguirà con l’esibizione di HipHop con PurplePoison & Nipisama della scuola Share a cui seguiranno brevi interventi delle associazioni: Poesia a più voci, a cura di Arcigay Gruppo Giovani, e Canzone nella lingua dei segni italiana con Nic&AleLis in Pride Mushup.

Alle 17 si potrà assistere alla “Sfilata Abiti Liberi” seguita dall’intervento di Gianluca Mech, esperto in nutrizione umana e divulgatore scientifico.

Il momento più significativo sarà quindi l’abbraccio alla Basilica palladiana con un flash mob per festeggiare il primo anno di approvazione della legge sulle unioni civili.

La festa proseguirà con Dj Set Palladio Eventi.

Condurrà Claudio Cascavilla, mentre madrina della giornata sarà Giusy Zenere.

Info: www.arcigayvicenza.it.

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