Città di Vicenza

20/04/2017

A una settantina di richiedenti asilo l'attestato del Comune

È il terzo gruppo di stranieri che ha lavorato gratis per tre mesi nella cura della città

Da sinistra: Colla, Sala, Parente

Questa mattina nella sede di Aim l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala ha salutato e ringraziato a nome dell'amministrazione comunale i richiedenti asilo che hanno concluso il terzo turno trimestrale di attività volontaria a favore della città, con una frequenza superiore al 70% delle ore previste.

A tutti loro, 66 giovani di diverse etnie in attesa dello status di rifugiato, l'amministrazione comunale ha attribuito un attestato che certifica il servizio svolto con continuità e diligenza per la comunità vicentina.

Hanno presenziato alla consegna dei riconoscimenti anche l'amministratore unico di Aim Vicenza Paolo Colla, i cui operatori hanno addestrato e indirizzato i richiedenti asilo nelle diverse attività previste e il vice prefetto vicario Lucio Parente.

"La gratitudine è un segno importante che riconosce il valore di un atto, di uno scambio che avviene fra persone o comunità – ha dichiarato l’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala-. L'attività volontaria dei giovani richiedenti asilo è un segno importante di riconoscenza nei confronti della città ospitante che ha riscontrato l'apprezzamento di tante persone e istituzioni, diventando un esempio anche a livello nazionale. L'attestato che viene consegnato è il segno dell'amministrazione che, a sua volta, ringrazia questi giovani per il servizio svolto con attenzione e cura a favore della collettività".

“I cittadini sono veramente soddisfatti del lavoro offerto dai ragazzi – è intervenuto amministratore unico di Aim Vicenza Paolo Colla -. L’impegno profuso nelle attività proposte da Aim è una modalità con cui i giovani richiedenti asilo possono farsi apprezzare e accettare dalla cittadinanza, visto che si dedicano a rendere un servizio che migliora l’aspetto di Vicenza”.

“Ringrazio questi giovani che si sono spesi per l’attività di volontariato, facendo in questo modo un passo importante per l’integrazione” – ha concluso il vice prefetto vicario Lucio Parente.

Gli stranieri che oggi hanno ottenuto l'attestato comunale costituiscono il terzo gruppo di richiedenti asilo che ha concluso il trimestre di spazzamento delle strade e delle aree verdi della città e di piccola manutenzione dei parchi pubblici, dopo che alla fine del 2015 il Comune di Vicenza, d'intesa con la Prefettura, le cooperative ospitanti e Aim, ha attivato quest'innovativa iniziativa di volontariato che ha ottenuto riconoscimenti anche a livello nazionale.

Anche questi richiedenti asilo, come i circa 200 dei precedenti due gruppi di volontari, sono stati formati, opportunamente attrezzati e seguiti passo passo sul campo dai tecnici di Aim Ambiente e Aim Amcps e dai tutor delle cooperative che li ospitano.

In queste settimane un quarto gruppo composto da un altro centinaio di stranieri sta cominciando ad operare sul territorio di Vicenza con le medesime e ormai rodate modalità. Una trentina di richiedenti asilo, in particolare, è stata destinata alla pulizia del cimitero maggiore, attività particolarmente apprezzata dai cittadini.

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Da sinistra: Colla, Sala, Parente In piedi sinistra: Colla, Parente, Sala In piedi sinistra: Colla, Parente, Sala Da sinistra: Colla, Sala, Parente

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