Città di Vicenza

17/01/2017

Famiglie a Teatro, domenica 22 gennaio all'Astra "Zac. Colpito al cuore"

Con Teatro Pirata uno spettacolo divertente ed emozionante per muppet e attori, consigliato dai 3 anni di età

“Sono Zac, scrivo storie d’avventura. Questo è tutto”. Così si presenta il protagonista di“Zac. Colpito al cuore”, lo spettacolo dedicato ai bambini a partire dai 3 anni che andrà in scena domenica 22 gennaio (alle 15 e alle 17) al Teatro Astra per la rassegna “Famiglie a Teatro 16/17”, curata da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per l'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza con il sostegno di MiBACT, Regione Veneto e Provincia di Vicenza. Uno spettacolo per muppet e attori, che l’autorevole penna di Mario Bianchi ha definito “un piacevolissimo, stralunato apologo sull'amore di straordinaria freschezza, che scalda il cuore dello spettatore”.

Zac è uno scrittore d’avventura, un vero maestro nell’inventare storie di draghi e cavalieri coraggiosi. Lavora alla fabbrica delle storie: ad ogni uovo verde che esce dal gallo delle storie corrisponde un nuovo racconto. Tutto procede nel migliore dei modi, finché un giorno il gallo gli recapita un uovo rosso, come l’amore. “Ma l’amore non ha nulla a che fare col coraggio!”, pensa Zac: e così, allergico alle storie sdolcinate, ne inventa una strampalata e senza lieto fine, in cui due conigli innamorati vengono mangiati da una volpe il giorno del loro matrimonio. Perché Zac, anche se non lo vuole ammettere, ha chiuso sotto chiave il proprio cuore… Ma, durante il sonno, viene raggiunto dall’Omino sabbiolino che gli fa vivere la storia così come lui l’ha scritta, e allora tutto cambia… Zac sarà colpito al cuore dai sentimenti provati dai protagonisti della storia e trasformerà così le sorti di tutti perché, specchiandosi nella volpe, comprenderà di essere come lei: affamato… ma d'amore! Quell’amore che può cambiare la vita dei conigli delle volpi, e anche degli uomini.

Prodotto da Teatro Pirata, Laborincolo e PaneDentiTeatro, lo spettacolo affronta un tema profondo – la paura di amare – con uno stile travolgente ed esilarante. In scena Marco Lucci ed Enrico De Meo, attori e burattinai, daranno vita ai muppet e ai burattini - un coniglio in giacca e cravatta ubriaco d’amore, la sua amata che danza in un candido abito da sposa, la volpe affamata, e ancora il testimone, il musicante e il prete… - interagendo con essi. Autori del testo insieme a Simone Guerro, che firma la regia, i due trascineranno il pubblico in un vortice di divertimento, per una storia, capace di andare dritta al cuore, che insegna che per amare ci vuole coraggio.

Prima e dopo lo spettacolo (alle 15 e alle 16.30) nella Pinacoteca di Palazzo Chiericati si terrà un laboratorio di didattica museale a cura di Ardea dal titolo “Chagall e il caleidoscopio dell'amore”: dal racconto di Zac e della sua paura di amare alla pittura di Chagall, artista che fece dell'amore, in tutte le sue espressioni, motivo di vita ed ispirazione artistica. I bambini dai 4 agli 11 anni costruiranno un "caleidoscopio metafora" in cui confluiranno alcuni personaggi, elementi e colori dei dipinti del grande pittore russo.

 

Biglietti: 6,50 euro l’intero, 5 euro il ridotto adulti e bambini. Quota di partecipazione al laboratorio: 4 euro. In vendita anche le Astra Card: 4 ingressi a 18 euro, da utilizzare per uno stesso spettacolo oppure per più spettacoli a scelta.

In teatro sarà attivo l’angolo Equobar con i suoi prodotti di caffetteria, pasticceria e snack equosolidali, biologici e a km zero. A disposizione del pubblico il parcheggio gratuito del Circolo Tennis Palladio 98 (capienza limitata: si consiglia di arrivare in anticipo).

 

Informazioni per il pubblico: Ufficio Teatro Astra, contra' Barche 55 (Vicenza), telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it

Galleria fotografica

"Zac. Colpito al cuore" "Zac. Colpito al cuore" "Zac. Colpito al cuore"

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.