È in programma da ottobre a dicembre il prossimo ciclo di workshop formativi di biodanza rivolti ad operatori della cura e delle relazioni (operatori sociali e sanitari dell'area minori-anziani-disabilità, educatori, caregiver, operatori terzo settore, psicologi, psicoterapeuti e assistenti sociali), promosso dall'assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza e organizzato dal Centro Gaja Scuola di biodanza.

L'iniziativa è alla seconda edizione e avrà per tema principale “Il corpo sorgente di autostima”, con l'obiettivo di offrire agli operatori dei servizi sociali, sociosanitari ed educativi, attraverso un percorso teorico e pratico, strumenti a mediazione corporea e non verbale che possano qualificare la dimensione personale e relazionale dell'operatore, rendendolo più empatico ed efficace a livello professionale, abbassandogli il livello di stress cronico e facilitandogli l'espressione di sè.

“Gli esiti della metodologia biodanza – dichiara l’assessore Isabella Sala -, strutturata in un sistema di esercizi che utilizzano movimento, musica ed espressione delle emozioni in gruppo, sono comprovati dalla pratica di migliaia di persone in tutto il mondo nel corso degli ultimi 50 anni; particolarmente lusinghieri, e di nostro prioritario interesse, si sono rivelati i risultati in ambito sociale e clinico, con progetti rivolti all'area della salute psichica, della disabilità, dei disturbi dell'umore, del comportamento alimentare e delle dipendenze. Il Centro Gaja è stato e rimane un punto di riferimento internazionale in questo ambito. Si è scelto quindi di sostenere l'iniziativa nella convinzione che una città che danza ed esprime le emozioni possa essere una città pacifica, creativa e solidale”.

Condotti dal direttore della scuola Giovanna Benatti e dal coordinatore e tutor area clinica Stefano La Mela, i workshop in programma sono tre, ciascuno della durata di undici ore (quattro di teoria, sei di pratica e una di restituzione dei vissuti e per la valutazione degli esiti), e si terranno nella sede del centro Gaja di via Noventa Vicentina 6 a Vicenza.

Il primo workshop, “Intelligenza vitale. Sentirsi vivi utilizzando tutte le nostre risorse”, è fissato per sabato 15 e domenica 16 ottobre; il secondo, “Intelligenza affettiva. Sensibilità, carezza, piacere: vivere relazioni che nutrono”, si terrà sabato 5 e domenica 6 novembre; il terzo, “Intelligenza sociale. Spezzare la solitudine. Scoprire e utilizzare i propri talenti”, sabato 10 e domenica 11 dicembre.

I seminari – per i quali è stato richiesto l'accreditamento all'ordine degli assistenti sociali – si svolgeranno con un massimo di 25 partecipanti, ai quali verrà consegnato materiale didattico e una scheda di autovalutazione, nonché un attestato di partecipazione al termine del ciclo.

È richiesta una quota di partecipazione di 50 euro complessivi da versare in sede di iscrizione tramite bonifico bancario o direttamente alla segreteria di via Noventa Vicentina 6 (Vicenza).

Per informazioni e iscrizioni: bio_gaja@aliceposta.it, 0444 569702 – 338 8992362, www.biodanzacentrogaja.com.