Città di Vicenza

20/07/2016

“S-Centrati”, Musica per ortaggi? Arriva "Il Conciorto" sabato 23 luglio alle 21.30

Al parco degli orti urbani di via Fratelli Bandiera uno spettacolo-concerto comico di Gian Luigi Carlone e Biagio Bagini della Banda Osiris. Nel pomeriggio laboratorio gratuito per bambini.

Conciorto

È possibile trasformare le verdure dell’orto in strumenti musicali con cui dare vita ad un vero e proprio concerto, comico e surreale, botanico e sentimentale? Sì, se a salire sul palco sono Gian Luigi Carlone, musicista, fondatore e membro storico della Banda Osiris, e Biagio Bagini, autore radiofonico e letterario. Dal loro estro al tempo stesso poetico e irriverente nasce “Il Conciorto”, che andrà in scena sabato 23 luglio alle 21.30 in un luogo che più adatto non si può: il parco degli orti urbani di via Fratelli Bandiera (circoscrizione 4). Prosegue così “S-Centrati”, il progetto estivo de La Piccionaia che si inserisce nella rassegna “L’estate a Vicenza 2016” promossa dall’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza, pensato per portare il teatro nei quartieri con una serie di spettacoli dedicati proprio a tutti, dai bambini agli adulti alle famiglie. Un programma che valorizza ogni volta un diverso quartiere della città, rendendo i luoghi coinvolti dei veri e propri palcoscenici a cielo aperto.

“Il Conciorto” è un concerto di canzoni e letture con musiche, interamente dedicato all'orto come luogo in cui, oltre agli ortaggi, germogliano le idee: idee come quelle dei tanti piccoli sviluppatori che hanno creato, negli ultimi anni, hardware e software di libero utilizzo. Ed è proprio grazie ad una di queste tecnologie che Bagini Carlone hanno dato corpo al loro progetto: gli ortaggi sono infatti collegati con dei cavi e dei sensori ad una scheda chiamata Ototo, che permette di produrre suoni con qualunque oggetto in grado di condurre elettricità, ad esempio per la presenza di acqua. E così i due artisti si sono ritrovati a suonare melanzane, carote, zucchine e peperoni come fossero flauti traversi, sax e chitarre, fino a produrre un intero album di brani con musiche e testi originali. Ogni ortaggio ha ispirato emozioni e storie, in base alla propria capacità evocativa: così sono nati, tra gli altri, “O melanzana”, “Cuore di bue” e “À la julienne”, per un repertorio decisamente fuori dagli schemi, che Bagini Carlone definiscono, scherzando ma non troppo, “l’ascolto della voce degli ortaggi, il taccuino dei sentimenti del piccolo coltivatore diretto, la poesia dell’attesa, della cura e della crescita messa in musica”. Un vero e proprio concerto per ortaggi, insomma, che dà voce alle verdure e alle loro emozioni e che, partendo dall’idea di orto come luogo magico di creatività, racconta anche le storie di orti di personaggi famosi come David Byrne, Damon Albarn, Paul McCartney e Truffaut.

“Un live di ortaggi suonati e ascoltati – spiegano ancora i due autori - per raccontare la vita segreta delle piante. Perché prima di inserire i cavetti di Ototo in carote, pomodori, finocchi e melanzane, bisogna fermarsi ad ascoltare quello che hanno da dire. Quello che vorremmo passasse al pubblico è un modo di approcciarsi alla natura più creativo e spontaneo, senza legare tutto alla produzione e cercando di uscire da percorsi che appaiono già tracciati. Un po’ come si sta facendo nelle metropoli con gli orti urbani, che diventano un modo per attivare nuove rotte e modi di vivere nelle città”. Come a Vicenza, appunto, dove tra gli orti sociali del parco, attualmente affidati a giovani famiglie, anziani e associazioni, ci sarà anche spazio per il laboratorio gratuito per bambini “Il racconto sonoro” (alle 16, su prenotazione) e per una degustazione di anguria per tutto il pubblico.

La rassegna prosegue fino a settembre toccando una serie di luoghi tutti da scoprire: il quartiere di San Lazzaro sarà lo scenario del teatro itinerante radioguidato de La Piccionaia “Silent Play  – La città invisibile”, alla scoperta della storia urbana e sociale dell’area, tra testimonianze degli abitanti, memoria del passato e progetti per il futuro (5 agosto ore 19); al Parco Giochi di Laghetto andrà invece in scena Stivalaccio Teatro con “Don Chisciotte. Tragicommedia dell'arte” (6 agosto alle 21.30): risate assicurate con le avventure di Cervantes reinventate da due comici nei guai nella Venezia del 1545. “Tutti in bici” (4 settembre alle 16) condurrà invece i partecipanti in una biciclettata teatrale e tappe lungo la Riviera Berica, con interventi de La Piccionaia e di artisti ospiti sul tema delle due ruote; infine Villa Tacchi ospiterà i festeggiamenti de La Piccionaia per il centenario dalla nascita del celebre scrittore per ragazzi Roal Dahl con “Tanti auguri GGG!”(7 settembre alle 20.30).

Biglietti 6 euro (tranne “Tanti Auguri GGG!” a 4 euro e il laboratorio “Il Racconto Sonoro”, gratuito su prenotazione). In caso di maltempo lo spettacolo e il laboratorio si sposteranno al Teatro Astra.

Info e biglietteria: Ufficio Teatro Astra – contra' Barche 53 – telefono 0444 323725 – info@teatroastra.itwww.teatroastra.it

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