Città di Vicenza

19/07/2016

Bilancio partecipativo, vince “Noi ci mettiamo in gioco”

Del Circolo Noi San Giovanni Battista Laghetto

Il sindaco Variati, l'assessore Cordova e
i rappresentanti dei proponenti dei primi tre
progetti classificati

Sono stati 4710 i cittadini sopra i 16 anni d'età che dall'1 al 15 luglio hanno votato le proposte preferite tra i 32 progetti ammessi in gara: 3987 persone hanno votato on line, mentre sono 504 i votanti delle circoscrizioni e 219 in Loggia del Capitaniato, dove è stato possibile votare dalle 9 alle 12.30 martedì 5 e giovedì 7 luglio.

A occupare il gradino più alto del podio, con 789 voti (752 on line e 37 cartacei) è stato il progetto numero 2,“Noi ci mettiamo in gioco”, proposto dal Circolo Noi San Giovanni Battista Laghetto dell'importo di 86.200 euro.

Con 690 preferenze (103 cartacee e 587 on line) si posiziona al secondo posto il progetto numero 5 “Facciamo rifiorire le serre! Il parco Querini come laboratorio di cura urbana” proposto dall'associazione Civiltà del verde per un importo di 150 mila euro.

Si colloca al terzo posto, con 683 voti (142 cartacei e 541 on line) il progetto numero 11 “Un giardino per giocare” proposto dalla scuola dell'infanzia statale “B. Malfermoni” situata nel cuore del quartiere San Marco in contra' della Misericordia 15, nella circoscrizione 1, per un budget di 80 mila euro.

Il bilancio partecipativo è un'esperienza che ha pochi eguali in Italia e che ha dato un grande risultato – ha dichiarato con soddisfazione il sindaco Achille Variati congratulandosi questa mattina con i rappresentanti dei tre progetti vincitori presenti in sala Stucchi insieme ai proponenti degli altri progetti -. Per questo si ripeterà il prossimo anno con la speranza di potere incrementare la somma a disposizione. I primi tre progetti classificati hanno sforato di poco il budget previsto di 300 mila euro, pertanto proporrò di aggiungere i 16.200 euro in eccesso attraverso un emendamento che presenterò nel prossimo consiglio comunale, in modo che possano essere realizzati tutti e tre”.

Abbiamo iniziato insieme l'avventura del bilancio partecipativo e oggi siamo qui a raccogliere i risultati – ha detto l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova che ha annunciato i progetti vincitori -. Vi ringrazio per esservi messi in gioco, prima costruendo dei progetti a cui tenevate particolarmente, poi coinvolgendo i cittadini affinché li potessero apprezzare e votare. Siete riusciti a coinvolgere una gran parte della comunità, raggiungendo un ottimo risultato in termini di partecipazione: il 4,8% dei cittadini aventi diritto al voto (4.710 su 97.308). Potete essere veramente soddisfatti: il lavoro fatto per la vostra città è stato apprezzato. Sebbene la gran parte dei progetti non saranno realizzati in quest'occasione, mi preoccuperò di segnalarli ai miei colleghi assessori perché rappresentano ciò che la cittadinanza desidera e quindi meritano attenzione. I tre progetti vincitori saranno realizzati nel 2017: nel frattempo riprenderemo l'attività per lavorare di nuovo insieme con un nuovo bilancio partecipativo”.

 

A settembre le tre proposte vincitrici saranno oggetto di laboratori di progettazione partecipata in cui i proponenti, i cittadini interessati ed i tecnici lavoreranno insieme per trasformare le idee scelte in progetti tecnici e garantire che gli elaborati siano rispondenti a bisogni e desideri dei cittadini.

 

I primi tre progetti classificati

Il progetto numero 2,“Noi ci mettiamo in gioco”, prevede la riorganizzazione degli spazi esterni del Circolo Noi San Giovanni Battista in via dei Laghi 2146 (parrocchia di San Giovanni Battista), in particolare l’area occupata dal vecchio campo da calcio, da tempo inutilizzato, con la realizzazione di una piastra polifunzionale da adibire a attività sportive, ludiche e ricreative.
Si intende ridimensionare lo spazio attualmente occupato dall'ex campo da calcio, realizzare un campo da beach volley e, in corrispondenza dell'area verso la chiesa, costruire un parco giochi inglobando un'area verde adiacente.
In tal modo il quartiere verrebbe a dotarsi di nuovi spazi sia per l'attività sportiva che per l'aggregazione, in particolare per i giovani del quartiere di San Giovanni Battista e di San Bortolo, altrimenti costretti a spostarsi in altre realtà cittadine.

Facciamo rifiorire le serre! Il parco Querini come laboratorio di cura urbana”, proposto dall'associazione Civiltà del verde, prevede restauro e rifunzionalizzazione delle serre ottocentesche di parco Querini. La proposta, che ha l'obiettivo principale di mantenere il più possibile le tracce storiche che ancora si possono leggere all'interno del parco, intende far diventare le serre “museo di se stesse” e riconsiderare lo spazio attorno dove ospitare attività culturali e didattiche, un punto bar e per la vendita di gadgets, nuovi servizi.
Le serre, sorte con il parco, erano destinate alla produzione di agrumi, di varietà di fiori e di primizie e dal punto di vista estetico-funzionale possono essere assimilate a quelle dell'Orto Botanico di Padova. Oggi sono fortemente degradate ma conservano elementi significativi dal punto di vista tecnico ed estetico che ne motivano la necessità di riutilizzo e valorizzazione. In particolare, la “serra fredda” ha bisogno di interventi conservativi della muratura e della copertura a coppi, la “serra di trapiantazione” necessita di piccoli interventi edili e restauro e di una copertura a vetri, mentre per il “semenzaio”, da usare ora come grande fioriera, occorrono interventi di risistemazione del muretto in mattoni a sostegno della terra. Tutte queste parti possono essere isolate e quindi, utilizzate da subito.
Alla loro conservazione dovrebbero affiancarsi funzioni nuove, quali l'accoglienza di attività culturali e didattiche (legate all'arte, alla botanica, alla cura del giardino, all'acqua, alla green therapy), e di nuovi servizi come un piccolo negozio (garden shop) e una caffetteria, anche come forma di autosostegno.

Il progetto “Un giardino per giocare” intende riqualificare l’area gioco del giardino dell’edificio scolastico rimuovendo gli elementi di criticità presenti (pavimentare e sopraelevare alcune aree del giardino al fine di eliminare ristagni di acqua piovana che ora rendono inagibile per giorni alcune zone; installare una fontanella; rimuovere vecchie e usurate strutture motorie (castello e arrampicata) non più conformi alle norme di sicurezza; acquistare ed installare due giochi motori (castello-torri con scivolo e arrampicata) e posizionare nuovi arredi (armadietti, casette, panchine). Si vuole trasformare il giardino, localizzato nel cuore della città e usufruito quotidianamente dai bambini di una grande scuola pubblica, in una risorsa educativa e didattica di valore e qualità a disposizione non solo degli alunni della scuola, ma di tutti i bambini del quartiere.

Classifica complessiva

4° “Un defibrillatore per la vita” (progetto 6, 617 voti)

5° “Vivi parco Retrone” (progetto 22, 545 voti)

6° “Un triangolo urbano di colori, suoni e luci (progetto 1, 530 voti)

7° “La strada del libro” (progetto 16, 475 voti)

8° “In chiostro” (progetto 17, 404 voti)

9° “Attraversare a piedi, in sicurezza e senza barriere (progetto 9, 375 voti)

10° “Panni al sole” (progetto 8, 372 voti)

11° “Bosco di Carpaneda: un parco agro-forestale a Vicenza” (progetto 11, 335 voti)

12° “Sistema di informazione turistica” (progetto 20, 294 voti)

13° “Più decoro e sicurezza al parco Fornaci (progetto 168, 289 voti)

14° “Riqualifichiamo il nostro centro civico!” (progetto 12, 268 voti)

15° “Per un salotto urbano in via Firenze a Vicenza” (progetto 19, 254voti)

16° “Non solo Palladio” (progetto 13, 252 voti)

17° “Illumina il risparmio” (progetto 17, 234 voti)

18° “Vivere la Valletta del silenzio” (progetto 31, 217 voti)

19° “Un orto urbano per tutti” (progetto 28, 190 voti)

20° “Con poco una nuova palestra per la città” (progetto 4, 185 voti)

21° “Uno spazio, tante realtà” (progetto 26, 172 voti)

22° “Luogo della memoria e dei giusti” (progetto 27, 159 voti)

23° “Salviamo l'Olimpico ora” (progetto 25, 146 voti)

24° “La casa negli orti, luogo di aggregazione per la comunità” (progetto 32, 131 voti)

25° “Orti sociali al Villaggio del Sole” (progetto 21, 120 voti)

26° “Area attrezzata via coltura Camisana Bertesinella (progetto 24, 119 voti)

27° “Village sport Ospedaletto (progetto 29, 114 voti)

28° “Divertimento sulla pista di pattinaggio” (progetto 23, 111 voti)

29° “Potenziamento infrastrutturale dell'area verde zona scuole di via Turra (progetto 10, 110 voti)

30° “Energia in comune” (progetto 30, 109 voti)

31° “Pedibus Anconetta – linea I” (progetto 14, 95 voti)

32° Riqualificazione parco giochi via Smereglo (progetto 15, 32 voti)

 

Progetti ammessi al voto

Graduatoria progetti

Documenti allegati

Galleria fotografica

bilancio partecipativo_variati, cordova, primi tre classificati bilancio partecipativo_associazioni bilancio partecipativo_associazioni assessore Cordova con l'architetto Paola Masuelli, membro del gruppo di consulenti che ha seguito il bilancio partecipativo

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